Gli autotrasportatori francesi dissotterrano l’ascia di guerra e scendono sul sentiero di guerra. I rappresentanti delle principali associazioni degli autotrasportatori transalpini, Fntr, Tlf, Csd e Unostra hanno infatti confermato la mobilitazione, già annunciata il 2 ottobre, in programma lunedì 13 ottobre per protestare contro l’ecotaxe, il nuovo pedaggio che dal 1° gennaio 2015 sarà imposto ai veicoli pesanti su 4000 chilometri di strade. In un comunicato congiunto i rappresentanti delle quattro sigle sindacali hanno spiegato che non si tratterà di un fermo generale, ma di cortei di camion che sfileranno sulle strade delle regioni di Auvergne, Borgogna, Limousin e Poitou-Charentes per poi estendersi nella parte orientale e nord-occidentale della Francia, e infine nelle regione del Rhône-Alpes, Midi-Pyrénées, Aquitania e Languedoc Roussillon, nel nord della Normandia. Ultima tappa della protesta, la capitale Parigi. Intanto il Governo prosegue per la sua strada nella sperimentazione della nuova iniziativa senza pagamento del pedaggio.