I Tir superano i limiti di velocità e poi cancellano le prove truccando il limitatore

“Spettabile redazione di Stradafacendo, vi scrivo per  segnalare e denunciare il comportamento della quasi totalità degli automezzi adibiti al trasporto merci, la cui velocità specialmente in autostrada si aggira intorno ai 110 km/h, quando invece non dovrebbe e tecnicamente non potrebbe superare gli 80 o i 90 km orari, a seconda della categoria”. Si apre così la lettera inviata in redazione da Vanna Santinato Detomi, responsabile della sede di Padova dell’ Aifvs, l’associazione italiana familiari vittime della strada, che prosegue:  “è chiaro che il limitatore di velocità è stato manomesso, è chiaro che alla revisione annuale obbligatoria tale manomissione non viene rilevata, è chiaro soprattutto che la polizia stradale non effettua i controlli necessari, sottovalutando il reato e le tragiche conseguenze che ne derivano”.

La domanda con cui si chiude la lettera è: “A chi dobbiamo chiedere di essere tutelati sulla strada, se gli stessi organi delegati ad accertare il corretto funzionamento degli automezzi o quelli istituzionalmente preposti alla sicurezza stradale omettono vigilanza e controlli?”.