Alcol e sms alla guida, l’Europa chiede regole uguali per tutti

Basta con le differenze tra i vari Paesi. In tutta l’Unione europea dovrebbe esserci lo stesso limite di tasso alcolemico per chi si mette al volante, oltre a tolleranza zero per i neopatentati e per chi guida per professione. Lo chiede la commissione Trasporti del Parlamento europeo, che martedì ha approvato una risoluzione del deputato tedesco Dieter-Lebrecht Koch. L’obiettivo degli europarlamentari è ridurre della metà entro il 2020 il numero di vittime della strada, che nel 2009 nei 27 paesi dell’Unione sono state 35mila, con circa 1,5 milioni di feriti. Fra le misure richieste nella relazione c’è quella che prevede il divieto assoluto di utilizzare il cellulare per spedire sms, e-mail o navigare su internet quando si è alla guida. I deputati invitano a prendere in considerazione la possibilità di ridurre a 30 chilometri orari il limite di velocità nelle aree residenziali e di rendere obbligatori esami per la vista per i conducenti ogni 10 anni. La commissione Trasporti va poi oltre, invitando a installare in tutti gli autoveicoli delle scatole nere e chiedendo all’esecutivo Ue di proporre una normativa che obblighi a dotare tutti gli autobus e i taxi di tecnologie in grado di bloccare il mezzo se il conducente ha alzato il gomito. Queste misure permetterebbero di salvare moltissime vite, riducendo allo stesso tempo il costo sociale degli incidenti, stimato a 130 miliardi di euro all’anno.