Il Codice della strada deve distinguere fra chi fa pochi chilometri e chi invece decine di migliaia?

La riforma del Codice della strada nonostante sia recentissima  dovrebbe essere già “riformata”? In alcuni “passaggi” probabilmente sì. Federico Gallo, avvocato considerato fra i migliori esperti in materia, fra i punti da “rivedere e correggere” indicherebbe per esempio, “il fatto che vengano utilizzati gli stessi pesi e misure per un automobilista che, magari, percorre pochissime migliaia di chilometri l’anno e un conducente  di tir che per lavoro ne percorre magari 100mila”.  Una “correzione” che il legale, autore di testi per i manuali editi da Egaf, casa editrice di riferimento per chi ha bisogno di un’ informazione professionale su circolazione stradale, motorizzazione e trasporti, ha suggerito dal tavolo del convegno  organizzato dalla direzione della Fai (federazione autotrasportatori italiani) di Bergamo per aiutare i propri associati a capire meglio le novità previste proprio dalla riforma.  Ed è proprio analizzando una delle più importanti norme introdotte, quella in materia di sospensione breve della patente, Continua a leggere