Ultimo miglio o ultimo chilometro: nel mondo dei trasporti e della logistica viene comunemente chiamato così l’ultimo tratto che le merci devono percorrere per raggiungere il destinatario finale (il cliente direttamente a casa in caso di acquisto e-commerce, il piccolo negozio di vicinato per chi preferisce andare dal fruttivendolo, dal macellaio, nel negozio d’abbigliamento e così via) dopo aver coperto le distanze maggiori viaggiando quasi sempre su un camion. Ultimo ma non certo per importanza in termini di conseguenze sul traffico , sull’inquinamento, come da anni ormai vanno ribadendo in molti, sottolineando la necessità che le amministrazioni locali intervengano per evitare una frammentazione delle consegne, destinata a moltiplicare il numero di furgoncini sulle strade, a creare infrastrutture di prossimità, come piattaforme periferiche dalle quali far partire mezzi “puliti” diretti nei centri storici. Continua a leggere
Archivio mensile:Gennaio 2025
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Metrò e tram, le nuove linee fanno salire anche il valore delle case costruite lungo i percorsi
Dagli appartamenti in condominio alle villette, dai monolocali agli attici, dai negozi agli uffici, ai garage e a capannoni sede di attività artigianali o industriali: sono moltissime le tipologie di immobili alle quali gli operatori del mercato guardano alla ricerca di immobili da far acquistare o vendere alla propria clientela, a caccia di nuovi “affari” per l’agenzia. Ma ci sono anche altri tipi di “costruzioni” a cui pochi probabilmente penserebbero, capaci di attirare l’attenzione di chi compra e vende il “mattone”: le pensiline alle fermate dei metrò, dei tram, dei pullman. Già, perché quelle strutture, che con gli immobili hanno in comune solo i materiali con cui sono realizzate, sono capaci di modificare anche in maniera importante il valore degli immobili nelle immediate vicinanze. Come conferma l’articolo postato dal sito casavuoisapere.it, che fra i “numerosi i fattori che influiscono sul valore di un immobile”, indica senza alcuna incertezza “la presenza di infrastrutture,
Continua a leggereTagli ai fondi per l’autotrasporto? C’è chi dice sì. “Così correggeremo certe “manovre” sui pedaggi”
“Tagli ai fondi dell’autotrasporto? Bene, così finalmente così si potrà pensare a una riforma del sistema del rimborso pedaggi”. Così Cinzia Franchini, presidente dell’associazione Ruote Libere, ha commentato la notizia di una possibile riduzione delle risorse stanziate ogni anno dal Governo per il settore dell’autotrasporto accolta invece in modo totalmente negativo dalle principali associazioni di categoria riunite in Unatras. “ Vecchie associazioni dell’autotrasporto che di quelle risorse in parte vivono i cui rappresentanti alla notizia hanno probabilmente fatto un balzo sulla sedia”, ha aggiunto sarcasticamente la battagliera rappresentante degli autotrasportatori sottolineando come il presidente di Unatras Paolo Uggé abbia annunciato “l’apertura di una ‘fase conflittuale’”. Ma l’eventuale taglio quanto “costerebbe” alla categoria? “In base alle tabelle pubblicate a corredo della Legge di bilancio 2025, mancherebbero 12 dei 240 milioni complessivi messi in campo lo scorso anno”, Continua a leggere
Mancano sempre più camionisti? Per fermare l’emergenza basta caricare più camion sui treni
La mancanza di giovani disposti a scegliere la professione di conducenti di camion sta diventando un’emergenza, con il rischio che in un futuro neppure troppo lontano molte merci possano restare cui piazzali senza mai raggiungere i negozi per essere vendute, senza che le materie prime possano raggiungere industrie e laboratori per essere lavorate? La strada da seguire per prevenire simili rischi non passa dall’asfalto ma dalla rotaia, dai treni sui quali caricare sempre più camion. Parola di Thomas Goldin, della Stegagno Industriale SpA, impresa veronese di trasporti e logistica che ha sempre fatto della sostenibilità ambientale, e dunque del trasporto intermodale, uno dei propri cavalli di battaglia, e che attraverso un video realizzato dalla propria associazione di categoria, la Fai , federazione autotrasportatori italiani, Continua a leggere
Vigili attenti alla divisa che indossate: può rappresentare un pericolo per la vostra salute
Ci sono uomini in divisa che vigilando sulle strade (e facendo prevenzione contro possibili eccessi di velocità e manovre spericolate, e dunque incidenti) difendono la salute degli automobilisti e di qualunque altro cittadino si sposti, con altri mezzi o a piedi. Ma ci possono essere anche automobilisti che “vigilano” sulla salute degli uomini in divisa. Come dimostra la storia di uno di loro, un “cittadino e automobilista” per il quale quest’ultimo termine suona a dire la verità decisamente riduttivo, considerato che da pilota di Formula 1 ha corso oltre 100 Gran premi. Prima d’imboccare la strada, una volta tolto il casco e abbandonati i circuiti, che l’ha guidato a diventare imprenditore, fondando fra le varie aziende anche un’impresa che ha come obiettivo tutelare proprio la salute di migliaia di uomini in divisa che ogni giorno operano sulle strade e che, incredibilmente, può essere messa in pericolo proprio dalla divisa che indossano. Lui è Piercarlo Ghinzani, ex pilota Continua a leggere
LetExpo 2025, per l’edizione del “poker” Verona è pronta a calare un carico di assi
E’ l’appuntamento che tutti i protagonisti del mondo dell’autotrasporto e della logistica attendono per scoprire novità commerciali, soluzioni innovative e servizi offerti, per confrontarsi con istituzioni ed esperti approfondendo gli scenari geopolitici, analizzando le diverse strade realmente percorribili per compiere la tanto attesa svolta green e realizzare una mobilità sempre più sostenibile tutelando un pianeta sempre più ammalato. E, ancora, per svolgere una concreta attività di selezione di potenziali candidati da inserire in azienda attraverso incontri mirati con giovani talenti provenienti da tutta Italia. Tutto questo (e ancora altro) è LetExpo, fiera nata fa dalla partnership tra Alis e Veronafiere e diventata l’evento nazionale e internazionale di riferimento per i trasporti, la logistica e i servizi alle imprese, pronta a riaprire i battenti per l’edizione 2025 in calendario da martedì’ 11 a venerdì 14 marzo. Continua a leggere
Trasporto merci su treni, nel 2024 l’Italia ha perso un milione di chilometri lungo le rotaie
Più incentivi e maggior certezza delle regole: sono questi gli “ingredienti della ricetta” per curare il trasporto ferroviario merci italiano le cui “condizioni di salute” non sono granchè buone visto che il 2024 è stato un anno “complesso e segnato da significative difficoltà”. Parola di Giuseppe Rizzi, direttore generale dell’associazione Fermerci che intervenendo a Roma alla presentazione della nuova rivista “Parlamento magazine” al Palazzo dei gruppi parlamentari ha denunciato come “i primi dati stimati di fine 2024 abbiano confermato una perdita di circa 1 milione di treni-chilometro rispetto al 2023, portando la riduzione complessiva, rispetto al 2021 – l’anno di ripresa post-pandemica – al 5,5 per cento. Da allora, sono stati persi circa 3 milioni di treni-chilometro”, ha proseguito Giuseppe Rizzi, “a testimonianza di una progressiva contrazione del settore”. Una “diagnosi” non certo positiva, Continua a leggere
La bella camionista in minigonna e tacchi a spillo fa viaggiare a tutto gas il proprio video
Difficile dire se è davvero la camionista più bella d’Italia e se guida il camion più bello d’Italia, come ha postato lei stessa su facebook (clicca qui). Di certo c’è invece il fatto che proprio grazie a quel “post” è diventata una delle donne-conducenti più famose visto che le visualizzazioni hanno “viaggiato” a sei zeri…..A conferma che nell’ “era di Internet” può bastare davvero pochissimo, praticamente nulla, per diventare “famosi”. E a lei, Ana, che sul proprio canale si presenta come “una ragazza appassionata di camion e autista professionista”, pronta a far viaggiare i suoi ammiratori, attraverso il canale, “nel mio mondo, condividendo le esperienze quotidiane di una camionista, le sfide e le gioie Continua a leggere
Il Governo predica la svolta verde ma non mette i soldi per aiutare le imprese a cambiare i camion
“Il governo predica la transizione ecologica ma non ci mette i soldi”. Ad affermarlo è la presidente di Ruote Libere, Cinzia Franchini, all’indomani dell’apertura della “corsa” agli incentivi stanziati per aiutare le imprese nel rinnovo del parco veicolare che per molte imprese si è chiusa prima ancora del via, considerato che i fondi messi a disposizione sono andati esauriti in pochi minuti. “Ram spa, la società del ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, ha pubblicato online i contatori delle somme prenotate dalle imprese di autotrasporto che hanno fatto domanda per gli incentivi agli investimenti effettuati per l’anno 2024 per l’acquisto di mezzi tecnologici e tecnologicamente avanzati, fondi, pari a 25 milioni di euro che sono stati largamente sforati dalle richieste pervenute”, si legge in un comunicato stampa diffuso da Cinzia Franchini. “ E’ evidente dunque che le risorse messe in campo dal ministro Matteo Salvini sono state del tutto insufficienti. Se è vero che l’Italia è uno dei Paesi col parco veicolare più datato Continua a leggere
E’ partito un nuovo “Tour”: fa tappa in 20 città e guida alla scoperta del nuovo Codice stradale
Un tour “lungo” cinque settimane, con partenza da Lecce e arrivo a Milano dopo aver fatto tappa a Bari, Pescara, Ancona, Forlì, Brescia, Pordenone, Padova, Bologna, Torino, Genova, Firenze, Foligno, Roma, Lamezia Terme, Potenza Napoli, Campobasso, Frosinone, Sassari e Cagliari. Non si tratta di un nuovo evento sportivo, da percorrere in sella a una bicicletta da corsa o magari al volante di un’auto storica: è un viaggio, partito il 13 gennaio, alla scoperta della nuova riforma del Codice della strada, con i riflettori puntati, in particolare su droga e alcool, sospensione breve della patente, sosta e Ztl. “Un’occasione imperdibile per approfondire una delle riforme più importanti e corpose degli ultimi anni, guidati direttamente dall’esperienza e dalla competenza di Giandomenico Protospataro, già dirigente di polizia Stradale”, come spiegano gli organizzatori del “tour”, i responsabili della casa editrice Egaf , Continua a leggere
Il diritto di poter lavorare senza ostacoli: solo questo chiede l’autotrasporto alla politica
“Alla politica chiediamo solo di poter fare impresa e di essere concorrenziali sul mercato con infrastrutture e controlli adeguati”. E’ tanto semplice quanto importante il messaggio che Lara Facchin, giovanissima imprenditrice che con il fratello Loris ha scelto di affiancare il padre Moreno alla guida dell’azienda di famiglia, la veronese Facchin Trasporti, ha lanciato a chi, di professione, “guida” invece il Paese. Un messaggio affidato a un video (clicca qui per vederlo) realizzato in occasione del trentesimo anno d’attività dellaFai, federazioni autotrasportatori italiani, della provincia scaligera che vede protagonisti proprio i giovani imprenditori dell’autotrasporto e della logistica, per avere un “nuovo punto di vista” sul possibile futuro del settore. Continua a leggere
I “voli bestiali” di Lufthansa con a bordo cavalli, tigri, ippopotami e perfino un celebre panda
Un viaggio in aereo può risultare “bestiale”. Può capitare, per esempio, a un passeggero (soprattutto se pauroso) a bordo di un aereo che durante la rotta incontra violente perturbazioni, di quelle che fanno sembrare d’essere sull’ottovolante e che spingono più di un malcapitato ad afferrare di corsa il sacchettino da tenere a portata di bocca o il boccettino di gocce calmanti. Ma un viaggio in aereo può essere bestiale per la semplice ragione che a bordo non ci sono passeggeri umani ma animali, bestie. E non i soliti gattini o cagnolini, ma cavalli e perfino tigri, ippopotami, panda. Passeggeri specialissimi di voli bestiali, ma nell’accezione più positiva del termine, che nel 2024 hanno volato a milioni a bordo dei velivoli Lufthansa Cargo ospitati nelle Lufthansa Cargo Animal Lounge. Come nel caso di due tigri siberiane decollate da Francoforte per atterrare ad Almaty, vecchia capitale del Kazakistan, per tornare allo stato selvaggio; come due ippopotami pigmei, ”volati” da Madrid a Mumbai, in India, con tanto di “servizio ristorante” personalizzato; di un panda rosso diventato una star del grande schermo dopo aver “recitato” nel film Disney Red, Continua a leggere
Una scatolina di metallo può tenere lontani i ladri d’auto: basta tenerci la chiave elettronica
Una semplice scatolina metallica: potrebbe bastare questo per mettere al riparo dai ladri d’auto la propria vettura. Già, perché usarla per conservare la chiave elettronica può impedire ai malintenzionati di intercettare il segnale. A fornire il preziosissimo consiglio è un articolo pubblicato dalla testata on line TrasportiItalia.com (clicca qui per leggere l’articolo) dedicato proprio ai furti delle quattro ruote che secondo i dati diffusi dal comando della Polizia stradale sono aumentati nel 2024 rispetto all’anno precedente salendo da 120mila a circa 130 mila con le utilitarie a guidare la classifica delle “più rubate”. Con un obiettivo principale: smontarle per rivendere al mercato nero pezzi di ricambio. Continua a leggere
I racconti del dottore? Non perdete quello sui piloti a pesca di trote con il Barbour come rete
I racconti del dottore: così li hanno da sempre chiamati gli associati “più storici” del Moto club bergamasco Norelli e così sono stati “tramandati” di generazione in generazione, in un viaggio nel tempo compiuto grazie al fatto che i piccoli opuscoli, spesso ingialliti dai decenni, sui quali i racconti erano stati stampati passavano di mano in mano. Consegnati, come il più prezioso dei doni, dai vecchi associati ai nuovi, dai padri ai figli. E’ così che i “racconti del dottore” (tutti rigorosamente legati al mondo motociclistico ma capaci di far compiere fantastiche “escursioni” ai lettori raccontando di personaggi e luoghi, ma anche di episodi curiosissimi e facendoli approdare persino in antiche trattorie) datati ormai oltre 50 anni fa, non si sono mai persi per strada fino “salire in sella” a Internet, “mezzo di comunicazione” con il quale lui, il dottore, Mario Tremaglia, Continua a leggere
Acciacchi e dolori “da moto”: un pilota-osteopata indica la strada per prevenirli e curarli
Muscoli del collo, colonna cervicale, clavicola e scapola, colonna dorsale, muscolatura di braccia e avambracci, estensori e flessori dita, muscolatura delle spalle, colonna lombare, addominali, muscolatura degli arti inferiori: se il mondo delle due ruote dovesse indicare le parti del corpo più sollecitate e più soggette ad acciacchi, probabilmente indicherebbe, in ordine sparso, molte fra queste. A indicarle tutte mettendole per di più nell’esatto ordine di classifica, come se si trattasse di una gara, è invece un solo motociclista, ma che di muscoli e ossa più a rischio in sella alle due ruote se ne intende come pochi altri: per il semplice fatto che oltre a essere un motociclista
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