Il via della nuova stagione è fissato sul calendario per il 17 marzo, per il 57° Cimento invernale, motogiro regionale con partenza da Milano organizzato dal Motoclub Ticinese Raoul Mondini. L’ultima uscita su due ruote è prevista invece per il 29 dicembre, con il 12 Motopinguino sulle strade di Monvalle, in provincia di Varese, organizzato dal Motoclub Gemonio. In mezzo c’è un vero e proprio mare di appuntamenti in sella a una moto per scoprire, in compagnia di vecchi (e magari nuovi) amici motociclisti, nuove mete, spesso piccole nelle dimensioni, ma grandi in materia di fascino e storia, oltre a trattorie dove assaggiare ricette tradizionale, a negozietti o laboratori artigianali dove fare un po’ di shopping. A offrire, a chi non vede l’ora che arrivi il fine settimana per salire in sella alla propria due ruote, la possibilità di partire alla scoperta di qualcosa di nuovo e magari, perché no a fare proprio nuove amicizie, è il calendario turistico 2024 della Federazione motociclistica italiana che moltissimi Motoclub propongono ai propri associati, nella convinzione che fare il turista sia sempre bellissimo,ma farlo in moto ancora di più.
Motoclub Norelli, qui il mototurismo è partito in prima fila…
Convinzione che nutrono, profondissima, i responsabili della Scuderia Norelli di Bergamo che nel mototurismo credono forse più di molti altri, al punto da costituire a inizio 2024, con l’elezione del nuovo presidente e del nuovo consiglio direttivo, una sezione dedicata, con l’obiettivo di diffondere la cultura del turismo su due ruote. Una sezione alla cui guida il nuovo presidente e il nuovo consiglio direttivo del Moto Club hanno chiamato Alberto Von Wunster, un passato da pilota sui campi da gara e un presente (oltre a un futuro) sempre più sulle strade (ma anche nei fuoristrada) da mototurista, per raggiungere, in compagnia di amici di sempre o di sconosciuti da conoscere magari davanti a un buon piatto, piccoli borghi in pianura, paesini o frazioni arroccate sulle pareti della montagna. Un nuovo responsabile della sezione mototurismo della Norelli che si è messo subito al lavoro, fresco di nomina, per diffondere le tante opportunità per regalarsi un fine settimana dal sapore diverso, unico.
Le prime mete in calendario sono in Brianza e a Cremona, a Mantova….
Iscrivendosi, magari, alla gita in moto organizzata dal Motoclub Malnat de Muggiò per aprire la stagione brianzola il 6 e 7 aprile; al 53 Bergamonti Day del 7 aprile a Gussola, in provincia di Cremona organizzato dal Motoclub Angelo Rigamonti; al III Motoremoto di Lentate sul Seveso del 14 aprile, guidati dai responsabili del Motoclub Penta Lentate.
…. e per chi può stare in sella più giorni ci sono gli Appennini
O, ancora, per far parte del gruppo di amici motociclisti che il 20 aprile percorreranno le strade del Mantovano in occasione del New Biker Meeting organizzato da motoclub New Biger; per unirsi ai motociclisti e scooteristi che dal 30 aprile al 5 maggio prenderanno parte al 3° Motogiro Wiking Dorsale Appenninica 2024 organizzato dal Racink Team Wikibng con partenza da Arluno; ai “malati di moto” che il 4 maggio non si perderanno per nessuna ragione al mondo il Kustom Road Hot Motor’s Week creato dal Motoclub Revolution, pronto ad andare in scena in contemporanea con il secondo Ride Like a Girls all’autodromo di Monza del 4 maggio firmato Motoclub Revolution.
Esino Lario propone il 35° Adlertreffen, Soresina il 25° Pan e salam….
Un elenco di appuntamenti rigorosamente in sella destinato poi a proseguire con il 35° Adlertreffen dell’11 e 12 maggio a Esino Lario, nel lecchese, a cura del Motoclub Mas; con il Kustom Road Demo Road Event 2024 di Lainate il 25 e 26 maggio, proposto dal Motoclub SS33 Sempione; con il 25° Pan e Salam di Soresina, pianura cremonese dove gli ottimi salumi sono di casa e dove a far da Ciceroni ai nuovi amici provenienti da altre aree il 2 giugno saranno i responsabili del Motoclub Nino Previ. E il “viaggio n ei motogiri” prosegue ancora con numerosi altri appuntamenti destinati, come spiega Alberto Von Wunster, “a diffondere sempre più il mototurismo, scelta che non solo consente di ammirare nuove destinazioni da un osservatorio unico e inimitabile, ma anche di tutelare l’ambiente visto che viaggiare su due ruote anziché quattro taglia drasticamente code, traffico, smog…..”.
Scoprire nuovi luoghi su due ruote aiuta anche a tutelarli….
Parola di chi non ha esitato un secondo a mettersi alla guida della nuova sezione dell’associazione per far crescere, accanto all’attività agonistica, da sempre fiore all’occhiello della storica scuderia giallonera, il mondo delle “passeggiate su due ruote” da offrire agli associati ma soprattutto a moltissime altre persone”, spiega sempre Alberto Von Wunster, “ che sono certo questa iniziativa farà avvicinare alla Norelli, per costruire, tutti insieme, un futuro sempre più su moto, strumento destinato a garantire un futuro migliore per tutti”. Già, ma come è partito il nuovo progetto? “Scuderia Norelli ha sempre significato regolarità, enduro a livello agonistico con i suoi tanti piloti in maggioranza non professionisti che negli anni hanno partecipato a tanti campionati: da quelli regionali, nazionali e anche internazionali con tanti buoni risultati. Io sono stato uno di questi per svariati anni.
Per i piloti più esperti ci sono i percorsi offroad…
Dopo di che mi sono avvicinato al mototurismo prima stradale e poi anche offroad scoprendo un mondo molto più accessibile a tutti anche più avanti con l’età. Un mondo che non necessita dell’impegno che l’agonismo inevitabilmente richiede. Per anni ho seguito il campionato turismo Lombardia partecipando a moltissime manifestazioni fra motoraduni e motogiri organizzati da motoclub lombardi. In seguito, negli ultimi anni, sono nate anche tante manifestazioni non competitive, turistiche per le moto da fuoristrada non specialistiche, dedicate ai tanti possessori di quelle moto che vanno oggi per la maggiore, cioè le cosiddette Dual o Enduro stradali. Per esempio Tenerè., Africa Twin, Tuareg, Ktm 690, 890 , Husqvarna 701, e via via. Ho quindi pensato a un settore della Scuderia Norelli dedicato a tutti coloro che volessero partecipare a queste manifestazioni turistiche non competitive”.
Le uscite in moto sono come le ciliege: una tira l’altra
A ogni nascita segue sempre (o così almeno dovrebbe essere) una crescita….. “Il calendario turistico 2024 è lì, a testimoniare che le strade da seguire per far crescere il progetto sono molte. E posso dire per esperienza personale che un evento tira l’altro.
Da non perdere? La Magnifica del Garda, L’Eroica in moto, Le valli bresciane Audax…
Personalmente ho partecipato a una media di 7/8 motogiri stradali annui, soprattutto in Lombardia oltre che a manifestazioni non competitive fuoristrada come per esempio la Magnifica del Garda, L’Eroica in moto, Le valli bresciane Audax, il Romagna Trophy.
E lungo il percorso le guide hanno segnato anche trattorie dal sapore unico
In ognuna di queste si trovano percorsi e posti diversi dell’Italia, senza contare un altre ingrediente capace di attrarre in modo irresistibile: la cucina con pranzo o cena a base di specialità locali che in alcune aree geografiche particolari: penso alla Toscana, al Veneto, all’Emilia Romagna, con piatti che spesso sono un valore aggiunto straordinario c he si abbina perfettamente all’escursione in moto. Tutti appuntamenti in sella (oltre che su una sedia in trattoria) che vedono i partecipanti in continuo aumento”, prosegue Alberto Von Wunster, “specie per il fuoristrada, tanto che spesso le iscrizioni chiudono anticipatamente per il sold out dei posti. Quanti chilometri vengono mediamente percorsi? Direi che si aggirano sui 100 per quelli stradali e 150 circa per quelli off road che prevedono talvolta “uscite” di più giorni.
Per partecipare non serve avere una moto, come insegnano le “zavorrine”
Manifestazioni a cui, se sono su strada, è possibile partecipare anche da passeggero tanto che nella classifica finale Fmi – perché c’è anche quella – figura una categoria specifica per le “zavorrine” e non solo….”.
Portare turisti nel territorio significa sostenere economicamente le piccole attività
Il mototurismo è diventato un tema particolarmente importante per l’associazione al punto da lavorare a un progetto per “sostenere” in particolare le attività commerciali nelle località della provincia più in difficoltà. Ma il mototurismo può davvero rappresentare una leva che può contribuire a muovere l’economia di un territorio? “ Il mototurismo è un tema visto positivamente da molte realtà locali come volano per far girare attività commerciali : alberghi, agriturismi, ristoranti, che ne traggono beneficio anche grazie al passaparola fra motociclisti. Molto spesso le manifestazioni di più giorni partono da remoti paesini delle valli o dall’entroterra spesso sconosciuti alla maggior parte delle persone.
Chi vuole riservare particolari condizioni ai clienti a due ruote si faccia avanti….
Se ci fossero titolari di attività commerciali , magari in piccoli borghi, pronti a riservare condizioni particolari ai motociclisti ci contattino: saremo lieti di segnalare i loro bar e ristoranti, alberghi e negozi ai nostri associati e non solo…..” Borghi, frazioni, paesini come quelli che ad Alberto Von Wunster vengono in mente mentre seduto al tavolo del quartier generale della Norelli, al Lazzaretto, scorre il calendario turistico 2024 della Fmi. Ma anche come altri, sparsi sul territorio Bergamasco, dove la Norelli spera di guidare presto molti motociclisti: magari gruppi di amici che il sabato o la domenica si ritrovano per un “semplice “giro e che grazie a una guida esperta come quella del Motoclub possono scoprire nuovi bellissimi percorsi e mete. Per farlo basta fare una prima, semplicissima manovra: chiamare il numero 035 19905425.