In Italia il regolamento ferroviario non prevede di fermare i treni nel caso investano cuccioli o comunque animali di piccola taglia: il personale non è autorizzato a fare nulla e l’animale viene lasciato lì, agonizzante, aspettando la morte. Una realtà assurda che una cittadina, Patrizia, ha deciso di provare a cambiare lanciando una petizione sulla piattaforma change.org, che chiunque puo’ sottoscrivere (clicca qui per farlo) in cui si chiede di modificare il regolamento ferroviario che prevede la possibilità di fermare i convogli solo per animali di grossa taglia, quasi come se la vita di una povera bestia si misurasse in centimetri o chilogrammi. Con la sua petizione Patrizia chiede invece che il personale sia autorizzato a bloccare la circolazione dei treni, in modo che qualcuno (magari un veterinario in viaggio in uno dei vagoni?) possa scendere a vedere se per il povero animale è possibile fare ancora qualcosa. “Direi che è ora di cambiare queste regole”, scrive Patrizia, “dato che è previsto anche da codice penale”. .