Il video dell’orso che attacca i motociclisti (e i consigli su cosa fare in una situazione simile)

Un video che mostra un orso che attacca alcuni motociclisti durante un’escursione nei boschi (clicca qui per vederlo) e una serie di consigli su come affrontare un’eventuale simile situazione. A offrirli è motociclismo.it  in collaborazione con Sportoutdoor24, testata che ha postato  un’intervista  a un veterinario del trentino Alto Adige (teatro della aggressione mortale di un orso a un runner) pronto a fornire preziosissime informazioni e consigli.  Per quanto riguarda le prime la premessa del medico degli animali  è che “anche se altamente improbabile e piuttosto raro,  non è impossibile incontrare durante un’escursione in montagna. un orso, animale che  è per natura un animale cauto e diffidente, specialmente con l’uomo, Continua a leggere



Tachigrafo intelligente atto secondo: ecco cosa sta per accadere nei controlli sui camion

Tachigrafo intelligente atto secondo. A “metterlo in scena” saranno le imprese di autotrasporto con nella propria flotta veicoli di nuova immatricolazione con massa superiore alle 3,5 tonnellate impegnati in trasporti transfrontalieri di merci/persone che a partire dal 21 agosto 2023 dovranno adeguare le operazioni di controllo di tutto quanto avviene nella cabina di guida “montando” la versione aggiornata che offre importanti miglioramenti: a partire dalla registrazione più semplice dei valichi di frontiera per finire con la possibilità per le forze dell’ordine di eseguire controlli a distanza. Un nuovo passo in avanti sulla strada della digitalizzazione per il mondo del trasporto su strada che avrà tempo invece fino Continua a leggere



Sequestrati 25 mila litri di gasolio adulterato: avrebbero rovinato i motori di auto e camion

Oltre 25mila litri  gasolio adulterato, ma soprattutto contaminato con solventi in grado di danneggiare i motori delle autovetture e dei veicoli industriali, già stoccato nei serbatoi e pronto per la vendita. A scoprirli, nel corso di controlli effettuati in due aree di servizio in provincia di Latina, sono stati gli uomini della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane che dopo aver verificato in un laboratorio mobile le caratteristiche del prodotto (e aver avuto conferma che era avvenuta una miscelazione con sostanze più infiammabili come solventi, carburanti avio o benzine, “determinando il mancato rispetto dei requisiti di sicurezza con conseguente pericolosità per gli utilizzatori” come si legge nel rapporto steso dagli investigatori, hanno denunciato cinque gestori degli impianti di distribuzione per frode nell’esercizio del commercio e detenzione e utilizzo di prodotti ottenuti da fabbricazioni clandestine o da miscelazioni non autorizzate. Continua a leggere