Come andare a un raduno di motociclisti e tornare a casa con una moto da sogno gratis

Venticinque anni fa, quando è nato (dall’idea di un gruppo di ragazzi la cui amicizia era stata cementata dalla comune passione per le motociclette) era uno dei tanti eventi legati alle due ruote. Oggi, un quarto di secolo esatto più tardi, la Festa Bikers di  Cologno al Serio in provincia di Bergamo, è diventato uno dei motoraduni più famosi a livello non solo nazionale ma internazionale. Un evento (“per tutti i  motociclisti, senza distinzione di marca, al 99 per cento custom, ma anche a tutte quelle persone che vogliono trascorrere un po’ di tempo all’insegna del divertimento in una’atmosfera vivace ma cordiale, circondati da buona musica e buon cibo tradizionale”, come scrivono gli organizzatori nella presentazione) pronto a tornare puntualmente  l’ultima settimana dii agosto (con apertura il 23 e gran finale il 28) per offrire uno spettacolo unico, capace di radunare oltre 50mila persone, di cui oltre cinquemila arrivati su due ruote, “che non vedono l’ora di scoprire tutto quanto offre la Festa Bikers: dalla straordinaria  mostra mercato (con 50  espositori e una apposita area dedicata a customizer professionisti) al bike show, fino ai 20 concerti in programmazione sui due palchi allestiti su un’area  di circa 50mila metri quadrati, di cui cinquemila al coperto dedicati alla ristorazione con duemila posti a sedere in attesa di assaporare la  cucina tradizionale bergamasca, ma anche pizze, hot dog o rigenerantissime macedonie di frutta. Il tutto “ingerito a tutta birra”, e non certo per modo di dire. Ma soprattutto una “sei giorni” che per migliaia di appassionati rappresenta un’occasione per ritrovare vecchi amici e, magari, ripercorrere, con la memoria, fantastici viaggi percorsi invece realmente sulle strade d’Italia, d’Europa, del mondo. Alternando ai “racconti di viaggio”, un viaggio fra le varie aree della festa: magari partendo dalla Kustom Lab, “non la solita “area artisti” ma una vera e propria mostra d’arte Kustom dove in ogni edizione 20 artisti selezionati su invito operano con performance live spaziando tra classic Kustom Art, fotografia, scultura, incisoria, poesia, street-Kustom-Art e molto altro”, come spiega la presentazione dell’evento  che mette in grande evidenza anche la “colonna sonora” della festa, con  Live Music Area: due palchi di cui il principale ha uno stage di 250 metri quadrati  con una potenza di 40.000 watt e che negli ultimi anni ha visto esibirsi  band di caratura nazionale e internazionale protagoniste del  Rock Festival, insieme con  band emergenti accuratamente selezionate. Un appuntamento, quello di Cologno al Serio,  per chi ama le moto, la musica, il cibo, ma anche per famiglie: grazie all’area bimbi con 100 metri quadrati esclusivamente a disposizione dei più piccoli, e con tanto di  servizio nursery, ma anche con BikerX, dove grandi e piccoli insieme possono “salire in sella” ai mini corsi di guida sicura organizzati dall’omonima scuola di motociclismo riconosciuta che ha scelto proprio la  Festa Bikers  di Cologno per divulgare la cultura della sicurezza in moto per goderla ancor di più.  Un evento che, ancora, offre il fascino della Zona Customizer,  dove 15 costruttori-preparatori tra i più affermati in ambito nazionale  presenteranno le proprie creazioni Kustom (con la vincitrice premiata con premi dal valore di oltre 1000 euro) o l’emozione della Wall of Death “Russian Devils”, il Muro della morte,  antica arte motociclistica che affonda le sue origini negli Usa all’inizio del ‘900, con i leggendari Daredevil David & Speedany pronti,  a tre anni dal loro debutto internazionale proprio  alla  Festa Bikers, a far impazzire il pubblico con le loro mirabolanti acrobazie.  Uno spettacolo imperdibile, non fosse altro per il fatto che  “Russian Devils”, classe 1937, è l’ultimo e unico “Muro della morte” esistente e viaggiante in Italia. Un viaggio nel divertimento, nello spettacolo, nel brivido, nel gusto: il tutto  in attesa del grande Motogiro della giornata conclusiva, che vede ogni anno 2.500 motociclisti  prenotarsi  per effettuare un giro di saluto tra le campagne bergamasche. Un evento motociclistico di caratura mondiale  che per i partecipanti rappresenta uno straordinario piacere e che per gli organizzatori (una squadra composta dai  10 membri ufficiali  e da circa 300 collaboratori volontari che gratuitamente prestano servizio, aiutandoli nella gestione) vede aggiungersi un enorme orgoglio. Quello di poter aiutare  le persone meno fortunate, visto che l’evento è puramente benefico e tutto il lavoro della “sei giorni” (a cui si aggiunge quello dei mesi precedenti per organizzarla) ha come unico scopo aiutare chi ha davvero bisogno.” Nel corso di queste 25 edizioni abbiamo raccolto e donato oltre  500mila euro a diverse associazioni no profit territoriali, in primis all’associazione Cure palliative onlus di Bergamo” scrivono gli organizzatori, invitando tutti a partecipare alla grande lotteria benefica che mette in palio, come primo premio, nientemeno che una nuova Harley Davidson Sportster 1250.  Per un superfortunato appassionato che potrà ripartire da Cologno su una moto da sogno.