L’aliscafo-sommergibile che chiunque può guidare è pronto a salpare. Sopra e sott’acqua

L’aliscafo-sommergibile che chiunque può guidare. Sopra e sott’acqua. Così il portale mareonline.it, (approdo nel mare di Internet diventato uno dei punti di riferimento per chi ama la lettura legata al mare e alla navigazione, con centinaia di articoli postati che spaziano dalle imbarcazioni ai porti turistici e agli yacht club, dalle località di mare ai ristoranti e ai negozi che ospitano dove fare shopping d’autore, dalle crociere sulle meganavi a quelle su barche a vela e catamarani, da musei dedicati al mare all’arte e molto altro ancora) ha definito il DeepSeaker DS1 fino a ieri straordinario progetto e oggi pronto a diventare realtà, grazie alla messa in produzione del primo scafo in materiali compositi (con cui oltre a navigare in superficie si possano effettuare immersioni fino a 50 metri di profondità, ospitando nella cabina un pilota e tre passeggeri) annunciata dai responsabili di iSpace2o, startup innovativa italiana varata Continua a leggere



Trasporti e logistica fanno accelerare il pericolo sul lavoro: 166 per cento in più d’infortuni

C’è un aumento che il mondo dei trasporti e della logistica non avrebbe mai voluto “trainare”: è quello degli incidenti sul lavoro che nel primo trimestre del 2022 ha fatto registrare in questo settore un’impennata vertiginosa, con il 166,9 per cento in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Numeri che sono molto più che “semplicemente allarmanti”, resi noti in occasione della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro, dai responsabili dell’Inail e che hanno visto, in generale,  un  forte aumento degli eventi rispetto allo stesso periodo degli ultimi due anni con   194.106 comunicazioni ricevute nel 2022, a fronte delle 128.671 del 2021 e delle 130.905 del 2020. Infortuni ,di cui 189 con esito mortale, aumentati mediamente  del 50 per cento, percentuale di per se già drammatica ma che risulta più che triplicata per i trasporti e la logistica, seguiti in questa graduatoria dei lavori maggiormente a rischio  dal comparto sanità (con un più  110,4 per cento). Continua a leggere