L’autostrada della Valtrompia? E’ un’opera inutile. Anzi, un’infrastruttura indispensabile…

L’autostrada della Valtrompia? Sarebbe una nuova infrastruttura  inutile, che “non risponde alle reali esigenze del territorio e del mondo produttivo”. Anzi, no, se venisse finalmente realizzata dopo decenni di attese rappresenterebbe un’infrastruttura utilissima se non addirittura indispensabile “non solo per la Val Trompia (l’unica delle tre valli bresciane priva persino di una tangenziale) ma per tutto il tessuto economico e industriale bresciano. E a trarne guadagno non sarebbe solo il mondo imprenditoriale, ma più in generale la vita dell’intera valle, sviluppo turistico incluso, con migliaia di automobilisti liberate da code, inquinamento, rischio d’incidenti.” A vedere sotto due punti di vista diametralmente opposti il progetto per la nuova infrastruttura bresciana  sono un esponente politico e un rappresentante del mondo dell’autotrasporto che, in materia di collegamenti stradali e traffico, dispone sicuramente di un osservatorio particolare. Il primo è Continua a leggere



Pedaggi, addio al monopolio Telepass. La strada alternativa (e meno cara) si chiama UnipolMove

È davvero giunto al capolinea, dopo un viaggio lungo un quarto di secolo, il monopolio da parte di Telepass, (creata dal gruppo Autostrade nel 1997 e controllata al 51 per cento da Atlantia, la holding della famiglia Benetton, e al 49 per cento da Partners Group) nella gestione del superamento dei caselli autostradali senza fermarsi a pagare il pedaggio. Ad aprire una “strada alternativa” su larga scala ai viaggiatori è Unipol, attraverso un nuovo device, chiamato UnipolMove, che oltre a far alzare le sbarre dei caselli autostradali permetterà di pagare multe, bollo auto, parcheggi, Ztl e rifornimento di carburante. Continua a leggere