Mai così in basso da 20 anni a questa parte. A ”toccare il fondo” è stato il mercato dell’auto che nel 2020 ha letteralmente visto crollare immatricolazioni, spesa e gettito fiscale. Un crollo, causato dall’emergenza Covid-19, che nei mesi di marzo e aprile dell’anno scorso ha addirittura registrato un meno 80 per cento nelle vendite, e che a fine anno ha visto un saldo negativo nelle nuove iscrizioni di veicoli di 500mila autovetture. A fotografare il “disastro auto” sono i dati dell’ultimo Annuario statistico redatto dall’Aci, che evidenzia anche come nel 2020, per usare l’auto gli italiani hanno speso poco più di 124 miliardi di euro, ovvero 30,7 miliardi di euro in meno rispetto al 2019, tagliando, drasticamente le spese per il carburante (meno 25,6 per cento) e per la manutenzione e riparazione (meno 17,3per cento). Un bilancio pesantemente in rosso Continua a leggere