La Germania cancella i divieti ai Tir per far ripartire l’economia. L’Italia cosa fa?

La ripresa dell’economia passa anche attraverso la cancellazione dei divieti di circolazione ai mezzi pesanti che trasportano merci? La Germania ne è convinta ed è per questo che il governo tedesco  ha confermato la sospensione del proprio calendario nazionale dei divieti nelle giornate di domenica e nelle festività federali fino al 30 giugno 2021, in considerazione del perdurare dell’emergenza Covid-19, offrendo un esempio che anche l’Italia dovrebbe seguire. Almeno secondo  ii rersponsabili dell’associazione Anita che hanno apertamente criticato l’assenza di misure simili per il nostro Paese, denunciando, per voce del presidente Thomas Baumgartner, come “all’estero ci sia una maggiore attenzione al settore, mentre in Italia il ministero per le infrastrutture e la mobilità sostenibile ha deciso di ripristinare il calendario dei divieti di circolazione dal 1° maggio scorso, dopo che lo stesso era stato sospeso ininterrottamente dal 15 marzo 2020, a causa della pandemia, per assicurare il trasporto delle merci e l’approvvigionamento delle filiere logistiche, degli ospedali e dei supermercati.  La conferma tedesca ci lascia l’amaro in bocca e dimostra che all’estero vi è una maggiore attenzione al settore”, ha proseguito il presidente di Anita, “Avevamo chiesto di mantenere la sospensione del calendario dei divieti per i mezzi pesanti anche in Italia fino alla fine dell’emergenza Covid, per continuare ad assicurare i flussi di merci e aiutare la ripresa dell’economia messa a dura prova durante l’ultimo anno, ma ancora una volta le esigenze del mondo produttivo e logistico sono state messe in secondo piano. La visione di un Paese più moderno, alla base del Pnrr, evidentemente non include il settore dell’autotrasporto e della logistica, condannato a mantenere tutti quei nodi che ne hanno frenato la competitività come appunto i divieti di circolazione”.Anita ricorda che le associazioni del settore hanno chiesto sul tema un tavolo di confronto al Mims e auspica che possa essere convocato al più presto.