Ci sono eventi importanti che assumono ancor più risalto per il fatto di avvenire in un particolare momento, destinato a dare a quell’evento ancor più significato. È quanto accaduto per l’ingresso di Assofer (Associazione degli operatori ferroviari e intermodali nata nel 2000 dalla fusione di altre associazioni storiche presenti fin dagli anni ’50, che rappresenta un volume d’affari di 2,5 miliardi di euro con circa 4.400 dipendenti e annovera tra i suoi associati importanti società, anche multinazionali, tra detentori di carri merci, officine responsabili della manutenzione, operatori del trasporto convenzionale e intermodale, Mto, ovvero Multi transport operator) nel sistema Conftrasporto-Confcommercio, “manovra” realizzata, come sottolinea un comunicato stampa, per “allargare i propri orizzonti e contribuire a rafforzare il posizionamento della federazione sui temi multimodali”. Continua a leggere