Duecento cinquanta milioni di euro: è questa la cifra stanziata da Aspi per garantire eventuali esenzioni sui pedaggi, su tratti dell’intera rete, nel periodo 2020-2023, per andare incontro agli utenti in caso di gravi disagi dovuti a cantieri. Ad annunciarlo, durante un’audizione davanti alle commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera, è stato Enrico Valeri, direttore gestione rete di Autostrade per l’Italia specificando che la società “sta anche mettendo a punto una regola per l’attivazione automatica della esenzione, che sarà pronta a metà giugno”. Valeri ha anche aggiunto che Aspi ha messo a punto nuovi metodi di intervento, di verifica e di controllo sulla rete preparando tra l’altro un “nuovo manuale gallerie” diventato standard e ridefinendo radicalmente il modello di gestione, con un miglioramento dei controlli in collaborazione con uffici ministero,e con la trasformazione digitale delle verifiche delle strutture. Nella sola Liguria nel 2020 a causa dei cantieri della manutenzione sono state concesse esenzioni di pedaggio pari a 40 milioni.