La bufera di neve ora “seppellisce” Autostrade: fioccano le controaccuse dei trasportatori

Una “normale” nevicata, con pochi centimetri caduti, e per di più ampiamente prevista dalle previsioni meteo: sembravano esserci tutti i presupposti per una situazione perfettamente gestibile e, invece, si è trasformata in un autentico disastro, con centinaia di automobilisti e camionisti bloccati per otto ore nei propri mezzi sulla A7, all’altezza del casello di Busalla. Otto ore di “ordinaria follia” per i quali Mirko Nanni, direttore del Primo Tronco di Autostrade per l’Italia, ha scaricato tutta la colpa sugli autotrasportatori, denunciando, ai microfoni di “Primocanale (cliccate qui per vedere il video dell’intervista) , come “alle 8.30 di mattina, come da Piano neve, fosse entrato in vigore il divieto assoluto di ingresso in autostrada dei mezzi pesanti”, e rincarando ulteriormente la dose: “Se non si rispettano le regole e poi si resta bloccati, generando problemi anche ai mezzi leggeri, è inutile poi protestare”. Un “incredibile gioco alla scaricabarile” Continua a leggere