Dieci anni di cantieri e, dunque, con ogni probabilità di code, ritardi. È quanto attende chi viaggia in Liguria, la cui rete autostradale sarà oggetto, appunto nel prossimo decennio, “di considerevoli interventi di manutenzioni con cantieri che avranno inevitabili riflessi sulla circolazione” anche a causa dei “limiti della rete ligure, che ha carreggiate strette, direzioni di marcia separate, spesso senza corsia emergenza”. Ad annunciarlo, Lo durante un’audizione davanti alle commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera, è stato Enrico Valeri, direttore gestione rete di Autostrade per l’Italia, specificando che, d’intesa c on il ministero per le Infrastrutture e i trasporti oltre che con gli enti locali, verranno aperte “due finestre temporali per i cantieri più impattanti, una in inverno e una in autunno, con la chiusura di una carreggiata”. I cantieri saranno invece sospesi in estate, dal 15 giugno al 15 settembre, e durante le feste”. Con, aggiunta finale,, la volontà di “voler approfittare il più possibile del lockdown per portare a termine il piano che prevede un investimento da due miliardi di euro e l’assunzione di 340 lavoratori”.