Pirati informatici all’attacco sui vaccini Covid-19: nel mirino le aziende che li dovranno trasportare

Alcuni gruppi di pirati informatici stanno prendendo di mira le aziende coinvolte nella distribuzione dei vaccini per il Covid-19 e potrebbero prepararsi quindi a
colpire la “catena del freddo” necessaria per far arrivare le
dosi. A lanciare l’allarme, come riporta il sito dell’aenzia Reuters, sono i responsabili della compagnia Ibm, secondo cui li hacker starebbero raccogliendo informazioni su tutti gli aspetti logistici attraverso un’attività di
spionaggio, il cosiddetto “phishing’” con il quale così come i pescatori lanciano le reti per catturare il pesce, i “phisher” gettando nel mare di Internet e-mail false per catturare informazioni personali.  E-mail fasulle che i criminali informatici scoperti dagli analisti di Ibm starebbero inviando a nome di dirigenti di un’azienda cinese cinese specializzata proprio nel trasporto di vaccini. E mail false che, per essere rese credibili, citano correttamente tutte le caratteristiche dei prodotti messi
a punto dall’azienda cinese. Tra gli obiettivi principali dei pirati informatici ci sarebbero aziende
specializzate nei pannelli solari che saranno usati per
alimentare i frigoriferi nei paesi caldi, produttori di ghiaccio
secco ma anche alcune agenzie, come il direttorato Ue che si
occupa di dogane. “Chiunque abbia organizzato questa campagna di pirateria informatica conosce molto bene qualunque prodotto sia
coinvolto nella catena di distribuzione di un vaccino in una
pandemia globale”, hanno affermato, decisamente preoccupati, i responsabili di Ibm.