Era andato a fare una corsa in montagna con un amico, ma durante l’escursione sui monti di Spriana (Sondrio) è avvenuta la tragedia: l’amico, Simone Massetti, 34enne di Sondrio, esperto runner con tante gare e successi alle spalle, è infatti precipitato in un dirupo sotto i suoi occhi senza che lui potesse impedire quella caduta risultata mortale. Una tragedia che non potrà mai dimenticare il runner 36enne di Castello dell’Acqua (sempre in provincia di Sondrio) che ha raccontato ai carabinieri di aver cercato di fermare nella caduta l’amico, ma senza riuscirci. Una ricostruzione messa a verbale dagli investigatori che hanno però compilato anche un altro documento: una multa da 400 euro, contestata al testimone della tragedia, che ha lanciato l’allarme al Sagf della Guardia di Finanza di Sondrio e al Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna, per aver ha violato le norme del Decreto della presidenza del Consiglio: lui e l’ amico morto dopo essere precipitato nel vuoto in quel posto non potevano infatti andare, in quanto entrambi fuori dai rispettivi Comuni di residenza: in zona rossa, pur praticando sport, resta l’obbligo di non varcare i confini comunali. E invece i due amici hanno raggiunto in auto le montagne della Valmalenco. Un’analoga sanzione verrà contestata anche alla vittima della tragedia?