Milano sospende Area C e pagamento sosta sulle strisce blu. Fai: “Ora nuovi parcheggi”

Finalmente: una sola parola, ma più che sufficiente a far comprendere, insieme alla soddisfazione per un problema non più dimenticato ma (finalmente) affrontato e risolto, la lunga, estenuante attesa senza avere una semplice risposta: quella che (finalmente) è arrivata confermando la sospensione dell’ Area C e del pagamento della sosta sulle strisce blu a Milano. “Esprimiamo soddisfazione per la cancellazione dei pagamenti di sosta e di mobilità nella città di Milano. Sono mesi che evidenziamo la necessità di agevolare l’utilizzo delle auto private nella città di Milano, al fine di garantire la necessità di continuare a svolgere le attività professionali, salvaguardando comunque la salute dei cittadini, anche in alternativa all’uso dei mezzi pubblici disponibili, da oggi, solo fino al 50per cento della loro capienza”, ha commentato Claudio Fraconti, presidente di Fai Conftrasporto Milano, che ha voluto ringraziare in particolar modo il consigliere Gianluca Comazzi di Forza Italia “per aver sostenuto la nostra proposta di abolizione delle aree B e C”. Continua a leggere



Paolo Uggé riparte al volante della Fai, pronto a “ottenere rispetto e dignità per i trasportatori”

Paolo Uggé è stato riconfermato alla guida della Fai, la Federazione degli autotrasportatori italiani aderente a Conftrasporto-Confcommercio che rappresenta 8mila aziende per un totale di 120mila dipendenti, 103mila veicoli e un fatturato annuo di 15 miliardi di euro. Lo ha deciso oggi il Consiglio nazionale della Federazione, riunito in videoconferenza, che ha eletto anche il presidente onorario, Antonio Petrogalli, di Brescia, e il comitato di presidenza. “Tra le battaglie, quella sulla sicurezza e sul rispetto delle regole continueranno a ispirare i nostri programmi insieme all’impegno in ambito europeo per il contrasto al dumping sociale”, ha commentato Paolo Uggé. Continua a leggere



Scania potrà emettere le “obbligazioni verdi”, per viaggiare in un futuro senza combustibili fossili

“Siamo molto fieri di unirci al gruppo di imprese lungimiranti che si sono qualificate per le emissioni di Green Bond”, Con queste parole Johan Haeggman, direttore finanziario di Scania, ha espresso la propria soddisfazione (e quella di tutti gli uomini e le donne della “squadra Scania”) dopo aver ricevuto  la conferma che la casa svedese leader nella costruzione di mezzi pesanti si è qualificata con successo per l’emissione di Green Bond per accelerare la decarbonizzazione del sistema di trasporto. Green Bond, ovvero “obbligazioni verdi”,  (strumenti finanziari identici a tutte le altre obbligazioni ma  la cui emissione è legata esclusivamente a progetti che hanno un impatto positivo per l’ambiente, Continua a leggere