È una vera guerra quella che ogni giorno si combatte su strade e autostrade di tutta Europa e che vede protagonisti tre milioni di camionisti condannati a pagare, sulla propria pelle, spesso a carissimo prezzo, il prezzo del divario Est- ovest, di un’Europa unita sulla carta ma divisa nella realtà, con gli autisti bulgari che faticano a guadagnare circa 300 euro al mese, un quinto di un conducente italiano. Uno scontro senza confini raccontato da un reportage di Euro News (cliccate qui per guardarlo) “dando voce alle persone direttamente colpite da questa terribile situazione, esponendo la realtà della spietata industria europea degli autotrasporti e i suoi effetti divisivi sulla politica europea”, Continua a leggere