Il decreto liquidità non basta, è ancora una risposta solo parziale. A dirlo è il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, secondo il quale serve un “pieno” di liquidità subito, perché “il problema centrale per tutti gli imprenditori resta la necessità vitale oggi, e non domani, di liquidità a zero burocrazia, a Roma come a Bruxelles, e nella maniera più semplice e accessibile. Una priorità assoluta per salvare le imprese e , soprattutto, per permettere a quelle che hanno chiuso di riaprire”. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 8 Aprile 2020
Crolla un altro ponte: la gente aveva segnalato le crepe ma per la “politica” era tutto a posto
L’epidemia da Coronavirus ha fatto dimenticare al paese moltissimi altri problemi, moltissime altre “colpe” di chi lo guida e questi problemi li affronta troppo spesso solo a parole. Per esempio il disastroso stato di manutenzione di ponti e cavalcavia, di gallerie. Ponti come quello di Genova il cui crollo è costato la vita a 43 persone, ma anche come centinaia di altre strutture che nemmeno il sangue di vittime innocenti ha fatto adeguatamente controllare, “riparare”. Come nel caso del ponte sul fiume magra di Aulla, in provincia di Massa Carrara, sulla strada provinciale 70 crollato oggi. Continua a leggere
L’incubo peggiore da Coronavirus? Pensate a cosa potrebbe accadere se i camion si fermassero…
C’è un video, on line da tempo in rete (cliccate qui per vederlo) che mostra cosa potrebbe accadere in un “periodo normale” se si fermassero per protesta i camion. Risultato: una catastrofe, con negozi senza prodotti alimentari, stazioni di rifornimento senza carburanti, farmacie senza medicinali. Provare a immaginare una simile situazione oggi, in piena emergenza Coronavirus, rischia di apparire come uno dei peggiori incubi che si possano immaginare. Un incubo che potrebbe però trasformarsi in realtà. Se la classe politica non smetterà di “parlare” per cominciare ad agire. Parola dei responsabili di Fai (federazione autotrasportatori italiani) di Brescia Continua a leggere
Alla guida di un Paese vanno messe solamente persone che possiedono conoscenza e capacità
In queste settimane sembra che le notizie riguardino quasi esclusivamente tre temi: le iniziative-diatribe all’interno del Governo; le indicazioni dei virologi e scienziati; i suggerimenti di eminenti uomini della finanza ed esperti di economia per fronteggiare la sempre più evidente difficoltà delle imprese e dei lavoratori-cittadini. Notizie che hanno avuto spesso per protagoniste dichiarazioni contrastanti tra esponenti del governo e rappresentanti della Protezione Civile o, fatto ancora più preoccupante, proposte molto diverse tra loro di uomini politici facenti parte della maggioranza che tiene in piedi l’Esecutivo. Continua a leggere