Sono le navi Moby, del Gruppo Onorato, a garantire cinque rotte da e per la Sardegna, dopo lo stop di quelle Cin-Compagnia italiana di navigazione, seguito ieri alla decisione dei commissari di Tirrenia in amministrazione straordinaria di bloccare i conti correnti di Cin con un sequestro conservativo. Lo ha confermato l’armatore Vincenzo Onorato spiegando che traghetti della balena azzurra assicureranno, fuori dalla convenzione con lo Stato, il servizio di continuità territoriale marittima con la Sardegna, a cominciare dalla tratta Civitavecchia-Olbia per proseguire sulla rotta Genova-Porto Torres e sulla Napoli-Cagliari. “La famiglia Onorato non abbandona la Sardegna”, ha dichiarato l’armatore. “Nonostante i commissari di Tirrenia in amministrazione straordinaria, abbiano eseguito il sequestro conservativo sui conti correnti Cin, paralizzando l’operatività della compagnia, provvederemo come Moby, nelle nostre possibilità e fuori convenzione, a garantire i servizi di continuità territoriale”. Una decisione applaudita dal presidente della Regione Sardegna che ha affermato di dover dare atto delle disponibilità e della sensibilità mostrata dal Gruppo Onorato in questo frangente particolare per risolvere in tempi rapidi una vicenda di vitale importanza per la Sardegna” chiedendo però contemporaneamente al ministero dei Trasporti, “ una soluzione radicale e una garanzia stabile dei collegamenti con la nostra isola e un pieno coinvolgimento della Regione nella stesura del nuovo bando di continuità marittima”. Una continuità nei collegamenti essenziale soprattutto per le merci, visto che il traffico passeggeri da meta’ marzo fino almeno al 3 aprile è contingentato per l’epidemia Covid-19, con i passeggeri che possono imbarcarsi solo per motivi eccezionali e con autorizzazione del presidente della Regione.