Quali sono le cose che è possibile fare e quelle invece vietate? La domanda, probabilmente la più diffusa in emergenza epidemia da Coronavirus, riguarda anche le operazioni da effettuare negli uffici della Motorizzazione civile che i responsabili del ministero per le Infrastrutture e i trasporti hanno ritenuto opportuno chiarire, alla luce del decreto del 17 marzo sulle “Misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da Covid19”, evidenziando le operazioni indifferibili e che , dunque, possono essere fatte. Eccole. Visita, prova e immatricolazione di veicoli da destinare ad attività connesse alla gestione dell’emergenza sanitaria e dei servizi pubblici di trasporto (autobus, mezzi di soccorso );visita, prova e immatricolazione di veicoli “con titolo” adibiti al trasporto di merci e di persone; visita, prova e immatricolazione di veicoli adattati per la guida o per il trasporto di persone disabili; visite periodiche Atp limitatamente per ai veicoli che effettuano, nel corrente periodo, trasporti in ambito internazionale; autorizzazione all’esercizio della professione (iscrizione al Ren); trasporto di merci nell’ambito dell’Ue/See/Svizzera: rilascio delle copie conformi delle licenze comunitarie per il trasporto di merci; trasporto di merci in ambito extra Ue: compilazione dei certificati che dichiarano l’avvenuta revisione periodica del veicolo pesante (veicolo a motore/veicolo rimorchiato), Modello Cemt, Annex 6 ove si annota la proroga della scadenza della revisione in Italia; rilascio delle copie conformi delle licenze comunitarie per trasporto di passeggeri; autorizzazioni per i servizi di linea e rilascio della documentazione da tenere a bordo. Per quanto riguarda poi le proroghe per i documenti in scadenza entro il 15 aprile 2020 (la cui validità è stata “allungata” al 15 giugno 2020) i responsabili del ministero, l’elenco comprende estratti della carta di circolazione rilasciati dagli uffici delle Motorizzazioni civili; ricevute rilasciate dalle imprese di consulenza; fogli di via (con la precisazione che si si tratta di autorizzazioni provvisorie non alla circolazione “ordinaria” ma solo finalizzata a guidare i veicoli ai transiti di confine; carte di circolazione, e le relative targhe EE, rilasciate; autorizzazioni alla circolazione di prova per le quali non sia già pendente il procedimento di rinnovo; validità dell’autorizzazione alla circolazione relativa ai veicoli dotati di alimentazione a metano (Cng); prove periodiche sulle cisterne e verifiche periodiche dei veicoli in regime Atp. Un elenco di nuove proroghe che va ad aggiungersi a quello già deciso in precedenza e riguardante le patenti in scadenza e gli esami per il loro conseguimento, così come i certificati di formazione professionale per il patentino Adr, per guidare autoveicoli che trasportano merci pericolose, e le Cqc, le carte di qualificazione professionale.