La verità sui divieti al Brennero. Verona vi attende per scoprirla e rivelarla a tutti

Tutto quello che avreste voluto sapere sui divieti al Brennero (e che spesso qualcuno vi ha tenuto nascosto). Potrebbe essere questo il titolo, parafrasando quello del celebre film del 1972 di Woody Allen sul sesso) dell’appuntamento in programma venerdì 28 febbraio alle 12.30 a Verona, nella sala riunioni dell’Interporto Quadrante Europa di via Sommacampagna 22a, dove Confrasporto e Confcommercio hanno organizzato una conferenza stampa per denunciare “come l’Austria affossi l’economia italiana con il pretesto dell’ambiente”, come si legge in un comunicato che annuncia l’appuntamento. Una conferenza stampa, alla quale saranno presenti, tra gli altri, il vicepresidente nazionale di Confcommercio Paolo Uggé, che guida anche la Federazione degli autotrasportatori italiani (Fai), e il segretario generale della federazione Andrea Manfron, alla quale sono stati invitati tutti i rappresentati della stampa intenzionati a raccontare “tutta le verità” su una vicenda che, ha affermato proprio Paolo Uggé nei giorni scorsi, vede l’Italia “ostaggio dell’Austria, che vieta anche il passaggio dei Tir di ultima generazione, i meno inquinanti in assoluto”. Una decisione, quella adottata unilateralmente dall’Austria infischiandosene del principio di libera circolazione di merci e persone, portata denunciata in Ue anche dal ministro dei Trasporti Paola De Micheli, e contro la quale si è schierata, proprio in questi giorni, anche la commissaria europea ai Trasporti Adina Valean, che ha chiesto a Vienna “Un passo indietro sui divieti per i Tir”, oltre al ministro per gli Affari regionali e le autonomie Francesco Boccia. “Nel braccio di ferro tra i due Paesi sta entrando in gioco l’Europa. Com’è giusto che sia, considerato che i limiti imposti dai ‘fratelli’ d’Oltralpe violano un principio costitutivo dell’Ue: quello sulla libera circolazione delle persone e delle merci” ha concluso paolo Uggé dando appuntamento a tutta la stampa a Verona .