Trasporti e logistica, imprese e lavoratori hanno una strada in più per denunciare le illegalità

“Associazioni di autotrasportatori che nascono e affermano di rappresentare qualcuno mentre in realtà si tratta solo di fare interessi personali, sparando numeri a caso che servono solo a creare una maggior confusione di cui non si sente necessità”, ma anche “sindacati che in alcune piattaforme logistiche organizzano proprie cooperative che impongono, con certe forme di ricatto, agli operatori logistici”. E poi un mare di illegalità, fra aziende che non pagano contributi,  una concorrenza sempre più sleale che danneggia le aziende che cercano di lavorare seriamente, sequestri di carburante… ”. Continua a leggere



Frenata assistita obbligatoria anche sui vecchi tir. Solo così si “frenano” possibili tragedie

“La cronaca degli ultimi giorni ci impone di ripartire dalla nuova tragedia di Bologna, dopo quella di un anno fa con un viadotto crollato, un’ autocisterna di Gpl esplosa, due morti decine e decine di feriti, automobilisti in fuga….”. Così Andrea Ferro ha introdotto ai microfoni di Radio 24 la puntata di lunedì 5 agosto di “Autotrasporti”, appuntamento settimanale col mondo dei trasporti e della logistica, per tornare ad affrontare una “questione sicurezza tornata drammaticamente alla ribalta”, alimentata da una realtà alla quale troppo spesso si preferisce non guardare: quella di “un’età media dei tir immatricolati che supera i 13 anni”, come ha ricordato il bravo conduttore, “ con solo tra il 10 e il 12 per cento dei Tir in circolazione che ha meno di 4 anni e monta sistemi di sicurezza evoluti”. Continua a leggere



Olimpiadi invernali 2026 già perse dall’Italia se non realizzerà il traforo del Mortirolo?

Olimpiadi invernali 2026: una sfida che l’Italia, dopo aver vinto nelle “qualificazioni” la corsa per ospitarle,  rischia di perdere prima ancora che inizino le gare. Non per colpa degli atleti, s’intende, ma dei politici: incapaci di capire che senza la realizzazione del traforo del Mortirolo, galleria prevista già nel 2003 nei piani infrastrutturali del Paese per collegare Edolo, in Valcamonica, con Tirano, in provincia di Sondrio, costringerebbero a una maratona forzata in coda decine, centinaia di migliaia di spettatori. Pronti probabilmente in parte a rinunciare ad assistere alle gare pur di non dover affrontare trasferte imbottigliati per strada a passo d’uomo. Continua a leggere



L’Italia ridotta a copiare il “modello africano” per imparare a costruire strade, ferrovie, porti?

“È davvero paradossale che oggi il Nord Africa abbia Tav, strade e porti all’avanguardia, mentre in Italia si continua a dire no alle infrastrutture che servirebbero al rilancio della nostra economia. Dobbiamo cominciare a guardare al “modello nordafricano”? Possibile che il nostro Paese non capisca che non c’è più tempo da perdere e che le infrastrutture sono la base della nostra economia di “trasformatori”? A chiedere al Governo di invertire il senso di marcia in materia di nuovi cantieri per le infrastrutture è Sergio Piardi, Continua a leggere