Ncc: “Il futuro di tante famiglie non può dipendere dalla condanna di un solo politico”

“Il futuro di tante famiglie non può essere legato a questioni giudiziarie individuali, vorremmo evitare che le dimissioni del viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rix possano diventare l’ennesima scusa per interrompere il più volte promesso confronto con le nostre aziende al fine di intervenire con urgenza sulle norme assurdamente punitive contenute nel Decreto Semplificazioni.” A lanciare l’allarme su un possibile nuovo rinvio della trattativa fra Governo e mondo del noleggio auto con conducente messo in ginocchio da norme che rischiano di far chiudere i battenti a centinaia di aziende del settore è Claudia Pavoletti, portavoce del Comitato Air che riunisce le aziende operanti nel settore, ricordando come “il ministro Danilo Toninelli abbia assunto un impegno formale con la categoria in più occasioni pubbliche”. Impegno”, aggiunge Claudia Pavoletti “, che chiediamo non venga pretestuosamente disatteso. Il ministro Toninelli ci ha garantito che avremmo avuto modo di sederci a un tavolo di confronto per intervenire da subito su quelle sanzioni che, in aperta violazione della Carta costituzionale e dei diritti dei cittadini ad esercitare i propri diritti di consumatori, cominciando da quello alla privacy, stanno mettendo in ginocchio centinaia di aziende Ncc. Ci aspettiamo che quell’impegno sia onorato e restiamo in attesa di una risposta celere a un problema potenzialmente letale per l’intero comparto produttivo del trasporto con conducente e dei settori connessi. Non vogliamo essere vittime dell’ennesimo braccio di ferro fra Movimento 5 Stelle e Lega, che non devono far ricadere sulle piccole imprese, sui lavoratori e sulle loro famiglie i danni derivanti dalla mancata presa di posizione su una normativa iniqua e lacunosa”.