Gronda di Genova, Confindustria denuncia il silenzio imbarazzante da parte del Governo

“Inizia a essere imbarazzante non avere risposte sulla gronda autostradale, non sapere più niente su un’opera che a tutti gli effetti è cantierabile”. Parola di Giovanni Mondini, presidente di Confindustria Genova, che intervenendo al convegno dei giovani imprenditori di Liguria, Lombardia e Piemonte ha denunciato il silenzio calato sulla Gronda. Imbarazzante, appunto. “La gronda è un’opera partita con lo studio di fattibilità nel 2002, nel 2009 è stata sottoposta a dibattito pubblico, prima in Italia, e l’ultimo progetto è stato consegnato al ministero proprio il 13 agosto, il giorno prima del crollo di Ponte Morandi”, ha affermato Giovanni Mondini.” Sono già stati  fatti gli espropri, avviato un percorso, anche se non c’è stata  la posa della prima pietra. Aspettiamo una firma del ministero. Se c’è una questione politica non ci interessa, la continuità  amministrativa è la cosa più importante per un Paese: un governo non può fermare opere che da 16 anni hanno un iter, dovrebbe  esserci una legge, quando un progetto arriva a compimento l’opera è definitiva”.