Def, il documento sulle infrastrutture è un vero pasticcio con concetti che contrastano fra loro

“Un groviglio di temi, assiomi e affermazioni, talvolta in contrasto tra di loro, in cui diventa difficile orientarsi. Un tripudio di inglesismi dal quale trapela, purtroppo, la perdita di centralità e autonomia della sfida per l’accessibilità e la logistica del Paese. Così il vicepresidente di Conftrasporto Confcommercio Paolo Uggè ha definito l’ultimo degli allegati al Def 2019 sulle infrastrutture trasmesso in Parlamento soltanto ieri. Continua a leggere



Il sottosegretario leghista ai trasporti Siri sotto inchiesta. Si indaga su una presunta tangente

Lui, Armando Siri, si dice tranquillo, afferma di “non aver ricevuto nulla e di non avere la più pallida idea di cosa si tratti”. Il suo partito, la Lega gli ha espresso “piena fiducia augurandosi che le indagini siano veloci per non lasciare alcuna ombra”. Per gli investigatori invece, ci sarebbe uno “stretto collegamento” tra l’attuale sottosegretario leghista alle infrastrutture e Paolo Arata, docente universitario genovese che si occupava di energia eolica, ex deputato di Forza Italia divenuto responsabile del programma della Lega sull’Ambiente, sospettato di aver consegnato una tangente da 30mila euro in cambio di una norma da inserire nel Def e che avrebbe consentito di ampliare i finanziamenti per il settore del mini eolico. Il tutto retrodatando la concessione al momento della costituzione di alcune società dell’imprenditore Vito Nicastri, il re dell’eolico, che si trova agli arresti domiciliari. Per scoprire da che parte sta la verità in questa nuova vicenda politico giudiziaria bisognerà attendere gli sviluppi dell’inchiesta, mentre per capire gli effetti della notizia basta entrare in rete: deflagranti. Continua a leggere



25 aprile in coda: al confine con l’Austria previste file di 50 chilometri per il numero chiuso ai Tir

Chi il 25 e 26 aprile si dovesse trovare a percorrere l’autostrada al confine fra l’Austria e l’Italia  potrebbe rischiare code di 50 chilometri. A lanciare l’allarme sono i responsabili dell’Iru, l’organizzazione mondiale del trasporto su strada, citando un’informativa della Bgl l’associazione tedesca per l’autotrasporto, la logistica e lo smaltimento che rappresenta i diversi interessi di migliaia di imprese nei settori del trasporto merci su strada, della logistica, delle spedizioni, dello stoccaggio e dello smaltimento. Continua a leggere