Chi guida deve controllare la qualità del proprio sonno. Per evitare d’addormentarsi al volante

Fornire indicazioni utili al medico del lavoro – medico competente delle imprese di autotrasporto, e di conseguenza ai responsabili delle stesse aziende, per una corretta ed efficace gestione dei lavoratori affetti da Osas, ovvero la sindrome delle apnee ostruttive del sonno che possono impedire di riposare in modo corretto durante la notte mettendo a rischio di colpi di sonno i conducenti di giorno, proprio quando sono al volante di un tir. Con conseguenze che possono essere catastrofiche.  È questo l’obiettivo che si prefigge il convegno organizzato dalla Clinica del lavoro di Milano e patrocinato dalla  Federazione autotrasportatori italiani del capoluogo lombardo in programma . In programma venerdì 14 dicembre in via san Barnaba 8 a Milano. ”La Fai considera la salute e sicurezza dei lavoratori un obiettivo prioritario della propria attività di informazione, formazione e servizi delle imprese associate”, ha spiegato Claudio Fraconti, vice presidente nazionale e presidente territoriale di Milano, Monza Brianza, Lodi  che sarà tra i relatori del convegno, “e questa nuova iniziativa riveste una particolare importanza per un settore in cui queste tematiche, soprattutto, per la mansione di autista, hanno forti ricadute sulla sicurezza della circolazione stradale”.