Babbo Natale nei guai per colpa dei camionisti che non ci sono: come consegnerà i regali?

Babbo Natale senza camionisti è nei guai. Già, perché la sola slitta trainata dalle renne non può bastare a trasportare tutte le merci destinate a diventare regali da mettere sotto l’albero. La carenza cronica di conducenti di camion, sempre più evidente in tutta Italia, sta creando non pochi problemi nel Trevigiano dove a mancare all’appello sono almeno 300  camionisti e il sistema dell’autotrasporto non riesce a far fronte all’impennata del 15 per cento di ordini coincidente con il periodo natalizio. Continua a leggere

Gilet gialli in piazza anche in Italia: a Napoli gli Ncc indossano la “divisa” della protesta

I “gilet gialli” sono diventati il simbolo della protesta anche in Italia. È successo a Napoli dove i noleggiatori di auto con conducente, conosciuti anche con la sigla Ncc, sono scesi in piazza per chiedere al Governo di non attuare le modifiche della legge  base alla quale si impone ai titolari di mezzi a nolo con conducente di rientrare nella propria autorimessa di partenza a ogni fine corsa”. Una disposizione che, se entrasse in vigore, rischierebbe di far chiudere ua buona parte delle 80.000 imprese del settore che danno lavoro a circa 200.000 addetti”. Continua a leggere

Europa pronta a chiedere all’Italia di rimborsare 814 milioni di euro per i ritardi sulla Tav

La Commissione europea “non esclude” di dover chiedere all’Italia di rimborsare i contributi Ue della Connecting Europe Facility se non saranno spesi “ragionevolmente in linea con le scadenze degli accordi” perché come qualsiasi altro progetto, ritardi nella sua attuazione potrebbero portare a una riduzione dei finanziamenti assegnati, che per la prima fase dei lavori della Tav ammontano a 814 milioni di euro. Lo ha ricordato un portavoce della Commissione Ue dopo le decisioni del ministro alle Infrastrutture e ai trasporti italiano Danilo Toninelli di rinviare i bandi al 2019. “Speriamo che cio’ non accada”, ha commentato Enrico Brivio, portavoce della Commissione Ue responsabile del dossier Trasporti. Continua a leggere

Nuova tassa per chi acquista auto diesel e benzina nuove? “È incostituzionale, discrimina”

Una nuova tassa sull’acquisto di auto nuove alimentate a  gasolio o benzina, pensata per disincentivare ulteriormente l’acquisto di mezzi più inquinanti rispetto a veicoli ibridi o elettrici, sarebbe incostituzionale perché introdurrebbe discriminazioni a danno di una sola tipologia di contribuenti e rappresenterebbe esclusivamente un sistema per fare cassa. Ad affermarlo sono i responsabili del Codacons che si sono detti pronti a una  guerra legale contro l’emendamento che prevede una stangata nei confronti di chi acquista auto a benzina e diesel. Continua a leggere

Auto elettriche, tutto quello che avreste voluto sapere su come e quando ricaricarle…

Il futuro dell’auto è elettrico? A giudicare dalle “manovre” fatte da molti costruttori verrebbe da rispondere assolutamente di sì. Ma perché la “rivoluzione” (perché di questo si tratta) possa davvero avvenire occorre che sia pronto anche il mercato di chi  questi mezzi dovrà”alimentarli”:  l’italia è davvero pronta a “rifornire” i nuovi mezzi elettici? Una domanda che stradafacendo.tgcom 24 ha rivolto ai responsabili di una delle (pochissime) realtà impegnate nella “costruzione” di una rete di impianti di rifornimento, pubblici e privati, di energia elettrica per auto (e non solo): la Scame di Parre, in provincia di Bergamo. Continua a leggere