Far viaggiare un concetto, seppur chiaro, seppur facilmente comprensibile per chiunque in tutto il suo interesse per l’intero Paese, può risultare più difficile perfino del più complicato trasporto merci. Accade con un concetto di una semplicità estrema: ovvero che la logistica e i trasporti sono un sistema unico da coordinare secondo una logica di sistema. Concetto elementare quanto fondamentale che sembra però ancora sfuggire a qualcuno. Per esempio a chi lancia proposte per costituire un ministero del mare, come ha fatto il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 2 Maggio 2018
Torino-Milano-Venezia, sulla linea anche i treni di Italo: biglietti in offerta a 9,90 euro
Dieci collegamenti giornalieri, che diventeranno 14 dal primo luglio. È questa la nuova offerta garantita da Italo, che dal primo maggio viaggia sulla linea Torino-Milano-Venezia. “L’ingresso di Italo su questra tratta”, spiega una nota della compagnia, “rappresenta una grande opportunità di crescita per il mercato Alta Velocità, essendo la direttrice Torino-Milano-Venezia una delle tratte a più grande potenzialità nel panorama italiano”. Sul tragitto, i treni Italo si fermano a Brescia, Desenzano, Peschiera, Verona, Vicenza, Padova e Mestre. “Fra queste”, si legge nel comunicato, “spiccano Vicenza, Desenzano e Peschiera in quanto “new entry” nel network della società”. Continua a leggere
Che optional non può mancare sulla vostra auto? Al primo posto c’è sempre il navigatore
Il sogno è averli tutti: andare dal concessionario è ordinare un’auto super accessoriata, full optional come si dice in gergo. Ma se proprio si deve scegliere, qual è l’optional al quale non si può proprio rinunciare, quello da mettere in cima alla lista dei desideri? Il portale DriveK lo ha chiesto agli italiani e ha scoperto che, nonostante gli smartphone siano ormai nelle tasche di tutti, l’optional che non deve mancare è il navigatore integrato nella plancia del veicolo. Lo richiede il 52,4 per cento del campione. Una percentuale superiore a quella di chi giudica indispensabile un sistema anti-collisione che riconosca ostacoli e pedoni (48,1 per cento). Continua a leggere