“Basta camion con merci pericolose attraverso il Passo del Sempione, l’unico passo alpino svizzero dove sia permesso il trasporto di merci tossiche.” Ad avanzare la richiesta sono i responsabili di ‘Iniziativa delle Alpi’, l’associazione svizzera costituitasi nel 1989 per difendere l’ambiente alpino. ”I trasferimenti sono fortemente aumentati negli ultimi anni: erano solo un paio di centinaia nel 2000, mentre oggi sono più di 10 mila”, denunciano i responsabili dell’associazione che chiedono la chiusura ai Tir carichi di merci tossiche anche attraverso il passo internazionale che collega la Val d’Ossola al Canton Vallese, con punto d’arrivo le industrie chimiche del Canton Vallese e della regione del lago Lemano, e questo in considerazione del fatto che “troppe merci pericolose salgono ai 2000 mila metri del Sempione con c’è il rischio di gravi incidenti” . Merci, sostengono gli attivisti vallesani nel loro appello rivolto agli esponenti del Consiglio federale svizzero ”che vanno ‘dirottati’ su ferrovia”.