Trasporti e logistica cambieranno l’Italia solo quando chi la guida saprà guardare oltre

Il tema delle connessioni è centrale, se non restiamo dentro il gioco saremo tagliati fuori. Connettere l’Italia con se stessa e sempre di più con l’Europa e con il mondo è la sfida cruciale e globale. Parola di Graziano Delrio ministro “in uscita” dal dicastero per le Infrastrutture e i trasporti che intervenendo a Roma alla presentazione del libro “Connettere l’Italia: Trasporti e logistica in un Paese che cambia”, ha evidenziato come “oggi il 90 per cento delle guerre non si combatte con gli armamenti, ma con gli investimenti nelle infrastrutture”. Come del resto dimostra la sfida globale lanciata dalla Cina che, ha affermato Graziano Delrio, “ sta facendo una vera offensiva egemonica con la pianificazione infrastrutturale”. Un progetto che potrebbe rappresentare una “chance” anche per il nostro Paese a condizione però che “l’Italia sappia guardare lontano, oltre al quotidianità”quando si affrontano i singoli problemi. Quando parliamo del porto di Genova, non possiamo affrontare la questione se non in una logica europea. Se perdiamo questo di vista, ne va della sua competitività”.