Le migliori officine Scania si sfidano per il titolo italiano che vale un posto nella finale europea

È’ scattato il conto alla rovescia per la corsa alla conquista del titolo italiano di migliori team di tecnici d’officina Scania che il 24 febbraio, vedrà cinque squadre (Affini Service S.r.l. Di Mantova; Artuso S.r.l. Di Loria in provincia di Treviso; Meccanica R.V.I. Snc di Galatina in provincia di Lecce; Sacar Spa di Frosinone  e Scandipadova S.r.l. DiVigonza, in provincia di Pordenone) sfidarsi per il titolo tricolore che vedràl’officina vincitrice di Scania Top Team 2017-2018 staccare il bigliettope per rappresentare l’Italia nella semifinale europea. Continua a leggere



Astaldi costruirà un’autostrada in Florida: contratto da 108 milioni per 8 chilometri

Astaldi costruirà un’autostrada in Florida. Lo annuncia l’azienda che spiega di essersi aggiudicata un contratto da 108 milioni di dollari per la realizzazione di una tratta della Wekiva Parkway. L’accordo prevede la costruzione di 8 chilometri di nuova autostrada lungo il tracciato State Road 429 – State Road 46, comprensivo di 12 ponti e di tutte le opere connesse. La durata prevista dei lavori è di poco più di 5 anni, con avvio già nel primo trimestre del 2018. Continua a leggere



Arriva un drone gigante per trasportare merci, Boeing fa decollare il prototipo Cav

Si chiama Cav, ed è l’acronimo di Cargo Air Vehicle, il prototipo di drone gigante che Boeing ha annunciato di aver messo a punto nei giorni scorsi. Il drone elettrico a decollo e atterraggio verticale è stato progettato e costruito dagli ingegneri e dai tecnici di Boeing in soli tre mesi ed è in grado di trasportare un carico di merce fino a 225 chilogrammi. Continua a leggere



Corridoio ferroviario: difesa dell’ambiente o attacco dell’Austria all’economia italiana?

La politica spesso è come un teatro: si vede quello che va in scena ma non quello che avviene dietro le quinte. Molto simile a una rappresentazione teatrale rischia di apparire quanto andrà in scena il prossimo 5 febbraio a Monaco, in occasione del vertice sulla questione dei trasporti lungo l’asse del Brennero che chiamerà a raccolta tutti i ministri dei Trasporti, con il nuovo tentativo, celato dietro l’esigenza ambientale, di prevedere la costituzione di un corridoio ferroviario per ridurre il peso del trasporto su gomma, considerato l’unico e vero responsabile dell’inquinamento. Un “progetto” che, se guardato anche “spiando dietro le quinte”, ha tutto l’aspetto di un nuovo tentativo, da parte dell’Austria, di provare ancora una volta a ostacolare l’economia italiana. Sventolando come “bandiera” la tutela della natura, ma stando bene attenti a non provare neppure a chiedersi come si produce l’energia necessaria per muovere i treni. Continua a leggere