L’amministratore delegato di Trenitalia lascia la cabina di guida. Colpa della quotazione in Borsa?

Barbara Morgante scende dalla cabina di guida di  Trenitalia.  L’amministratore delegato della compagnia del gruppo Fs  ha infatti deciso di rassegnare le proprie dimissioni “avendo terminato il suo incarico di riorganizzazione della società”. Al suo  posto  è stato nominato Orazio Iacono, ingegnere fino a oggi a capo della divisione passeggeri regionali, definito “un uomo di linea”. Un normale avvicendamento che sta nelle cose, senza che ci sia alcuna sorpresa”,  come hanno precisato in Trenitalia o una scelta che, secondo quanto scrive il quotidiano Milano Finanza, sarebbe dovuto a differenze di vedute con il numero uno di Fs, Renato Mazzoncini, sulla quotazione in Borsa delle Frecce? Il giornale sottolinea come Barbara Morgante abbia espresso “più volte un parere non favorevole alla quotazione dell’Alta Velocità” perché rappresenterebbe “un depauperamento del valore dell’intero gruppo ferroviario, “viaggiando” su un binario diametralmente opposto a quello percorso  da  Renato Mazzoncini. Il nuovo consiglio, che sara’ nominato dalla prossima assemblea di Trenitalia, sara’  composto da Tiziano Onesti,  riconfermato presidente,  Orazio Iacono con l’incarico di Ad  e  direttore generale, Paolo Colombo, Antonella D’Andrea,  nuovo   consigliere,  e Maria Rosaria Maugeri. Barbara    Morgante assumerà  la responsabilita’ della Direzione   centrale governance partecipazioni estere del Gruppo FS Italiane.