La generazione 4.0 viaggia a tutta tecnologia? Così imparerà a far viaggiare anche Tir e navi…

C’è una “generazione 4.0”, quella composta dai giovanissimi neodiplomati e neolaureati legati ormai in modo inscindibile alla tecnologia, che in un futuro prossimo potrà viaggiare per le strade dell’Italia, dell’Europa, del mondo su Tir ad altissima tecnologia, simili a vere e proprie astronavi, ma anche solcare i mari di diversi continenti, magari nelle sale comandi delle più moderne navi. Èd è la la stessa generazione che, senza muoversi minimamente  da un ufficio di un’azienda, potrà presto far viaggiare verso nuovi traguardi le stesse imprese di autotrasporto e di logistica, pianificando, grazie ai computer e alle tecnologia,  ogni fase del lavoro di decine, centinaia o addirittura migliaia di persone.  Continua a leggere



Il futuro dei trasporti secondo il Movimento 5 Stelle? Ecco gli errori più gravi da correggere

Ha preso il Programma trasporti e infrastrutture per la mobilità elaborato dal Movimento 5 Stelle, l’ha letto e riletto con l’attenzione che solo un “addetto ai lavori” può avere, e poi ha sottolineato, con la matita rossa degli errori più gravi i passaggi “da bocciare”. O meglio, da rimandare, per promuoverli invece poi, quando saranno stati opportunamente corretti, magari con l’aiuto di chi la materia ha dimostrato di conoscerla al punto da essere promosso a pieni voti. A realizzare questo importante lavoro d’esame del testo realizzato dai “grillini” in materia di trasporti, con la precisa volontà di valutare e condividere, in uno spirito assolutamente costruttivo, altre valutazioni e soprattutto soluzioni, è stato Giovanni Massimiliano Consoli, componente della Segreteria nazionale di Conftrasporto, che ha pubblicato sul sito della stessa associazione (cliccate qui per collegarvi) un testo di “Considerazioni preliminari sul programma trasporti e infrastrutture per la mobilità elaborato dal Movimento 5 Stelle”.  Continua a leggere



Portualità e logistica, l’unione fa la forza. Delrio: “Pensare tutto insieme. Così si risparmia”

Tutto insieme. Portualità, logistica, interporti, collegamenti. Un’unica “strada” per far viaggiare meglio l’Italia. Ne è convinto il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, che lunedì mattina ha ribadito il concetto agli Stati generali della logistica del Nordovest. “L’Italia”, ha spiegato, “deve pensare tutte insieme portualità, logistica, interporti, collegamenti e destinazioni, per avere efficienza, far risparmiare alle imprese un mucchio di costi e, per i porti italiani, in particolare quelli della Liguria, intercettare le merci che oggi vanno nel nord Europa e che non usano i porti italiani e liguri come porta di ingresso per tutto il sud dell’Europa”.  Continua a leggere



Logistica e trasporti, un’unica rotta fa viaggiare il Nordovest. Maroni: “Investiremo molto di più”

Piemonte, Lombardia, e Liguria vogliono “investire molto di più” su logistica e trasporti. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, al suo arrivo a Genova agli Stati generali della logistica del Nordovest. “Il settore della logistica in questa zona vale 10 miliardi di euro e genera il 30 per cento del traffico nazionale”, ha spiegato. Abbiamo tutto l’interesse a creare un sistema della Macroregione del Nordovest, Piemonte, Lombardia e Liguria, per sfruttare la potenzialità dei porti liguri. Abbiamo già fatto un primo passo un anno fa, oggi proseguiamo in questa direzione anche con l’intervento del governo”.  Continua a leggere



L’ex sottosegretaria ai Trasporti indagata perché ha abbassato l’Iva? Peccato che l’Iva non ci fosse

“Ho letto sui quotidiani e ascoltato dai vari telegiornali la ricostruzione della causa delle dimissioni della senatrice Simona Vicari dall’incarico di sottosegretario ai Trasporti. L’impressione che ne ho avuto è stata di poca volontà nel voler approfondire, probabilmente per il poco tempo a disposizione. Unica eccezione, l’articolo a firma di Franco Bechis sul quotidiano Libero: è stato lui a evidenziare che: “alle imprese del trasporto marittimo locale non è stata abbassata l’Iva per il semplice fatto che il settore era esente dall’Iva sui biglietti venduti”. Continua a leggere