“Confcommercio insieme con Conftrasporto chiede al Governo un piano strategico per i trasporti, la logistica e la mobilità con l’istituzione di un coordinamento nazionale che si concentri sulle opere infrastrutturali necessarie per il rilancio di un autotrasporto italiano che sia messo in condizioni di giocarsela alla pari con la concorrenza”. Ad affermarlo è stato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, nel suo intervento d’apertura del 2° Forum Internazionale di Conftrasporto ospitato il 24 e 25 ottobre a Villa d’Este a Cernobbio.
Un piano urgentissimo, considerata la situazione economica del Paese sempre pesantissima come confermato dallo stesso numero uno di Confcommercio: “Lo scorso marzo sempre qui Cernobbio noi parlavamo di una ripresa, seppure senza slancio: a distanza di qualche mese stiamo toccando i segnali tangibili di una nuova frenata della nostra economia. Se vogliamo trasformare la debole ripresa intravista a primavera in una robusta ripresa dei prossimi anni dobbiamo far ripartire i consumi. E per far questo abbiamo bisogno di nuove reti di collegamento che rimettano l’Italia al centro dei trasporti e della logistica, che rimettano le imprese italiane in condizioni di poter competere con quelle dei Paesi dell’Est. Diamo atto al Governo di aver mantenuto la promessa di non aumentare l’Iva: ma abbiamo vinto solo una battaglia mentre dobbiamo vincere la guerra che va combattuta, dalla nostra classe politica, contro bassa crescita determinata proprio dall’eccessivo carico fiscale”.