Non ci sarà il fermo dei tir preannunciato alcune settimane fa dalle principali associazioni di categoria. Le risposte fornite dal Governo al settore sono state ritenute sufficienti per revocare la protesta, come confermato da Unatras in un comunicato stampa. “Le associazioni riunite nel Comitato esecutivo Unatras in data odierna per valutare la concretizzazione delle misure attese dalla categoria prendono atto della comunicazione inviata dal Gabinetto del Ministro Graziano Delrio che ha assicurato lo sblocco dei provvedimenti economici”, si legge nel comunicato nel quale si evidenzia anche come “allo stesso modo si attende di conoscere in tempi brevi notizie certe sulla misura della ‘decontribuzione’ relativa agli autisti che effettuano trasporti internazionali” e come “si ritiene, inoltre, necessaria l’attivazione di un tavolo di confronto sui temi urgenti riguardanti il dumping sociale, i tempi di pagamento, la regolarità delle imprese attraverso l’Albo ed i costi di esercizio per l’autotrasporto. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 22 Giugno 2016
L’auto elettrica? “Non è un’alternativa credibile, molto meglio il metano”
L’auto elettrica non è un’alternativa credibile alle vetture tradizionali. Molto meglio il metano. Il concetto è stato ribadito da Alfredo Altavilla, ceo Emea di Fca, in un intervento pre-registrato per l’assemblea dell’Unione petrolifera. “Un’alternativa, per essere tale, deve essere credibile e oggi l’elettrico non lo è”, ha spiegato Altavilla. “L’uso dei carburanti fossili durerà almeno per il prossimo decennio”. Continua a leggere
Salerno-Reggio Calabria finita entro l’anno: “È questo l’obiettivo del governo”
La Salerno-Reggio Calabria sarà finita entro il 2016. Lo ha ribadito il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, a margine di un convegno sulla mobilità del futuro. Ai giornalisti che chiedevano se l’obiettivo rimanesse di finire entro fine anno, il ministro ha risposto “ovviamente” aggiungendo che proprio su questa tratta “vogliamo investire perché diventi una delle arterie più avanzate tecnologicamente in Europa”. Continua a leggere
Airbag pericolosi, Fca annuncia l’addio a Takata: non li useremo per le nostre auto
Fca dice addio agli airbag Takata finiti nel mirino delle autorità di tutto il mondo per la loro pericolosità. Airbag che hanno costretto le case automobilistiche a richiamare milioni di auto. Ora Fca dice basta e annuncia che non userà più gli airbag dell’azienda giapponese per le nuove auto e i mezzi pesanti. Continua a leggere
Chi divide l’Europa unita? Per esempio chi fa viaggiare i trasporti su strade diverse
Cosa sta facendo insorgere l’antieuropeismo, alimentando il desiderio di “disunirsi”? A chiederselo sono sempre più in tanti. Compresi molti esponenti del mondo del trasporto italiano che hanno diverse recriminazioni da rappresentare all’Europa unita, fra cui, prioritario, il tema del costo del lavoro. Perché di certo non può aiutare a “cementare” l’unione fra gli Stati del vecchio continente il fatto che conducenti provenienti da Paesi dell’Est, nei quali il costo del lavoro è mediamente inferiore di circa 20mila euro l’anno, “rubino” il lavoro agli autisti nazionali producendo una distorsione della concorrenza, problemi occupazionali e rischi per l’equilibrio dei conti pensionistici. Continua a leggere