Scarsa concorrenza, poche gare, servizi scadenti. L’Antitrust boccia in maniera netta il trasporto pubblico locale, la “seconda voce di spesa per le Regioni dopo la Sanità”, settore che impegna oltre 7 miliardi di euro di fondi statali e ne genera quasi 11 di ricavi. L’indagine conoscitiva dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato evidenzia pochissime luci e tante ombre. “Oltre alle performance insoddisfacenti, rispetto ai principali Paesi europei, emergono gravi squilibri strutturali tra cui: investimenti insufficienti in infrastrutture; parco rotabile obsoleto; notevoli divari territoriali, per cui gli utenti di alcune Regioni, soprattutto centro-meridionali, hanno accesso a meno servizi e di qualità peggiore, senza peraltro pagare prezzi inferiori”, spiega l’Antitrust. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 13 Giugno 2016
Inarrestabili vi guida lungo le strade da incubo che scendono nelle cave di marmo
Sono Sauro Bianchi e Filippo Bonente i due protagonisti del nuovo appuntamento tv con gli Inarrestabili, il docureality in onda il mercoledì in seconda serata su Rete4, in grado di mescolare spettacolo e informazione e far conoscere dall’interno la professione dell’autotrasportatore. Un format ideato da Marco Berry e promosso da Fai Service, la società di servizi per l’autotrasporto, che il 15 giugno vede l’ex Iena Marco Berry, spinto dalla sua inesauribile curiosità, avventurarsi con uno dei suoi “compagni di viaggio” in territori scoscesi e difficilissimi da percorrere con un camion che trasporta carichi davvero eccezionali. Continua a leggere
L’Alto Adige ferma l’aeroporto di Bolzano, al referendum stravince il no
L’aeroporto di Bolzano resta a terra. Tramite il referendum, gli altoatesini hanno detto no a una legge preparata dalla giunta provinciale che avrebbe finanziato lo scalo con l’obiettivo di rilanciarlo, dopo che molti vettori non si erano mostrati interessati alla gestione della struttura. Il 70,6 per cento degli altoatesini ha detto no. Al voto ha partecipato il 46,7 per cento degli aventi diritto (il quorum era stato fissato al 40 per cento). Continua a leggere
Schiavi extracomunitari sui traghetti per non pagare di più i lavoratori italiani?
Com’è possibile che su navi che battono bandiera italiana, usufruendo di sgravi fiscali, su 600 persone a bordo soltanto cinque o sei siano italiane? È questa la domanda che l’armatore di Moby e Tirrenia Vincenzo Onorato ha deciso di porsi e, soprattutto, di porre all’attenzione generale. Una domanda destinata a smuovere le acque e a far finalmente venire a galla una situazione rimasta fin troppo a lungo sommersa, forse con la complicità di chi dovrebbe effettuare controlli? Impossibile dirlo, come si legge sul portale www.mareonline.it (cliccate qui per leggere). Continua a leggere
Nasce lo sky team del mare: varato un network tra Onorato, Gnv, Moby e Tirrenia
Per incrementare il traffico merci e commerciale nasce lo “sky team” del mare. L’intesa è tra le compagnie Onorato, Grandi navi veloci, Moby e Tirrenia che, come ha spiegato Vincenzo Onorato, hanno deciso di varare un “network per garantire la sicurezza del trasporto e dei trasportatori”, non escludendo per il futuro “di valutare l’emissione di un biglietto unico”. Continua a leggere
In vacanza in aereo, l’Ue fa volare i diritti dei passeggeri: stilate le linee guida
Quali sono i diritti dei passeggeri degli aerei? Le vacanze estive sono pronte al decollo e venerdì la Commissione europea ha adottato delle linee guida per chiarire le regole già esistenti (in realtà spesso poco o male applicate), ideate per tutelare chi viaggia e si trova a dover fare i conti con ritardi significativi, cancellazioni o la perdita della coincidenza. Continua a leggere