Bmw festeggia 100 anni, l’azienda nacque il 7 marzo 1916 per costruire aerei

Cent’anni di Bmw. Dal 7 marzo 1916, la data in cui viene ufficializzata nel registro delle società la Bayerische Flugzeug Werke AG, nuova denominazione della già esistente Gustav-Otto Flugmaschinenfabrik, al 7 marzo 2016. Cent’anni di strada per un viaggio che, in realtà, è partito dal cielo. Bmw, infatti, nasce nel pieno della Prima guerra mondiale come industria aeronautica. Continua a leggere



Taxi contro Uber, il 18 marzo Roma si ferma: manifestazione con 10mila autisti

Da Londra a Parigi, per arrivare fino a Roma. I tassisti sono sul piede di guerra per il caso Uber. I sindacati hanno proclamato lo sciopero generale della categoria per il 18 marzo con una manifestazione nazionale a Roma alla quale sono attesi più di 10mila autisti provenienti da molte città italiane (in tutto sono circa 50mila). Il corteo partirà dal Circo Massimo e raggiungerà piazza Venezia, passando dal Colosseo e dai Fori. Continua a leggere



Crollo dei prezzi dei carburanti, per gli italiani risparmio di 7,1 miliardi di euro

I carburanti meno cari hanno fatto risparmiare agli italiani 7,1 miliardi di euro in un anno. Lo ha calcolato l’Unione petrolifera, spiegando che 6,2 miliardi di risparmi sono relativi al minor costo industriale dei carburanti – provocato dal crollo delle quotazioni del petrolio – e 900 milioni al minor gettito fiscale derivante dal calo dei prezzi. La variazione di prezzo nel 2015 rispetto al 2014 per la benzina è stata di 17,5 centesimi, mentre quella del gasolio di 20,3 centesimi. Continua a leggere



Bergamo viaggerà a senso unico per smaltire il traffico in centro?

Un anello potrebbe rivoluzionare la mobilità di Bergamo. Un circuito di sensi unici pensato per snellire il traffico intorno al centro cittadino. Un po’ come già avviene a Como, dove da qualche tempo c’è quello che viene chiamato “girone”. Accolto con molto scetticismo, il senso unico che costeggia le antiche mura è ora considerato una scelta azzeccata. Bergamo si prepara a disegnare un percorso simile? Continua a leggere



Patente scaduta, chi aspetta troppo tempo a rinnovarla rischia di dover rifare l’esame

Dimenticarsi di rinnovare la patente può essere molto pericoloso. Non solo per chi continua a guidare rischiando una multa, ma anche per chi sceglie di andare a piedi. La motorizzazione infatti potrebbe decidere di costringere il patentato a rifare gli esami di idoneità. Con il parere 596 del 2 marzo 2016, il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato da un uomo che aveva chiesto il rinnovo della patente qualche anno dopo la scadenza. Continua a leggere



Sistri, vergogna d’Italia. Solo il Governo non capisce che “uccide” le imprese?

“Il caso Sistri mette in condizioni di svantaggio competitivo le imprese italiane rispetto alle concorrenti europee perché in altri Paesi dell’Unione si adempie agli obblighi di tracciabilità dei rifiuti, previsti dalla normativa comunitaria, con sistemi più semplici e funzionali rispetto al nostro. Così anche in questo specifico campo, perdiamo quote di mercato”. L’ennesima denuncia fatta dal mondo dell’autotrasporto sullo scandalo del sistema di monitoraggio dei rifiuti praticamente mai entrato in funzione porta la firma di Thomas Baumgartner, presidente nazionale di Anita, ed  è stata fatta in una circostanza particolarmente significativa: l’incontro che una  delegazione di Anita, guidata oltre che da Thomas Baumgartner anche dal presidente della Sezione trasporto rifiuti Carlo Coppola, ha avuto a Roma con alcuni rappresentanti della segreteria tecnica del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. Continua a leggere



Uberpop, legittimo il sequestro delle auto: lo ha stabilito il tribunale di Milano

Duro colpo per Uberpop, la app che consente a conducenti senza licenza di trasportare passeggeri. Una sentenza ha infatti deciso che è legittimo il sequestro operato in vista della confisca dagli agenti della Polizia Locale dell’auto di un autista UberPop, la app che consente a conducenti senza licenza di trasportare passeggeri. Lo ha stabilito per la prima volta il tribunale di Milano, annullando la decisione di un giudice di pace che, come altri suoi colleghi, aveva accolto il ricorso presentato da un’autista che nel 2014 si era visto sequestrate la sua Mercedes. Era stato il Comune di Milano a rivolgersi al tribunale. Continua a leggere



Per Lamborghini un 2015 ad alta velocità, record di vendite e fatturato in crescita

Record di vendite e fatturato che cresce: il 2015 è stato l’anno migliore della storia di Lamborghini. Il marchio italiano, che fa parte del Gruppo Audi, ha infatti consegnato (per la prima volta) più di 3.000 auto e fatturato il 39 per cento in più rispetto all’anno precedente. Da Sant’Agata Bolognese sono partite per tutto il mondo 3.245 tra Huracan e Aventador, il 28 per cento in più rispetto alle 2.530 consegnate nel 2014. Continua a leggere



Caccia ai tir fuorilegge: sì ai controlli anche negli uffici delle imprese di trasporti

Più controlli sulle strade, ma anche negli uffici delle imprese di autotrasporto, per assicurare più legalità e più sicurezza sulle strade. Lo hanno deciso i ministri delle Infrastrutture e Trasporti, del Lavoro e Politiche Sociali e dell’Interno che hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per la programmazione dell’attività di controllo su strada e presso le imprese di autotrasporto cui parteciperà anche il personale ispettivo del Ministero del lavoro, ampliando così la natura delle verifiche da effettuare, con particolare riguardo al rapporto di lavoro del conducente.  Continua a leggere



Controlli intelligenti per strada ma anche negli uffici: la sicurezza si garantisce così

lanziLa sicurezza stradale viaggia lungo percorsi diversi. Non necessariamente d’asfalto. Può (anzi deve) passare per esempio attraverso uffici e computer, dove (e grazie ai quali) controllare comportamenti amministrativi che possano far scattare un campanello d’allarme, far capire chi guida un’impresa di trasporto correttamente e chi no, chi può rappresentare un pericolo per se e per milioni di persone che viaggiano e chi questi pericoli fa di tutto, invece, per fermarli. Controlli amministrativi che, abbinati a controlli più ‘intelligenti’ lungo le strade potranno dare ottimi risultati. Parola di Leonardo Lanzi, presidente di Fai Conftrasporto Parma, città che ha saputo trasformare la sicurezza da un mare di belle parole (come avviene purtroppo in altre realtà) a una montagna di fatti concreti, grazie a  un percorso avviato in collaborazione con le forze dell’ordine del territorio, condividendo le strategie. Continua a leggere



“Sistemare le strade non è di destra o di sinistra. È una cosa bella per l’Italia”

“La nuova Variante di Valico è fantastica, imparagonabile al vecchio tratto appenninico. Mettendo a posto le strade stiamo facendo un piacere all’Italia. Non è una cosa di destra o sinistra, è una cosa bella, per l’Italia”. Lo ha detto il premier Matteo Renzi a Isoradio. Continua a leggere



Omicidio stradale, ecco tutte le novità introdotte con la nuova legge

Chi causerà un incidente mortale rischierà fino a 18 anni di carcere. È una delle novità della legge sull’omicidio stradale, approvata mercoledì al Senato con il voto di fiducia. Il reato è di fatto graduato su tre varianti. Nel caso in cui la morte sia causata violando il Codice della strada resta la pena già prevista (da 2 a 7 anni), ma la sanzione penale aumenta sensibilmente negli altri casi. Con la nuova legge, chi uccide una persona guidando in stato di ebbrezza grave, con un tasso alcolemico oltre 1,5 grammi per litro, o sotto effetto di droghe, rischierà da 8 a 12 anni di carcere. Sarà invece punito con la reclusione da 5 a 10 anni l’omicida il cui tasso alcolemico superi 0,8 g/l oppure abbia causato l’incidente per condotte di particolare pericolosità (eccesso di velocità, guida contromano, infrazioni ai semafori, sorpassi e inversioni a rischio). La pena può però aumentare della metà se a morire è più di una persona: in quel caso il colpevole rischia fino a 18 anni di carcere.
Ecco le altre novità del testo. Continua a leggere



Riprendetevi l’auto. Denuncia Volkswagen per le emissioni, il giudice gli dà torto

Ha denunciato Volkswagen, chiedendo il ritiro dell’auto e la rescissione del contratto a causa delle alterazioni dei dati sulle emissioni, ma il giudice ha dato ragione alla casa costruttrice. È successo a Bochum, in Germania. Nel processo che si è tenuto mercoledì, il primo di questo tipo relativo allo scandalo che ha coinvolto il gruppo tedesco, il giudice ha infatti stabilito che Volkswagen non deve riprendersi il veicolo. Continua a leggere



L’omicidio stradale è legge, sì del Senato alla fiducia. Giovanardi: “Norme folli”

Via libera al disegno di legge per l’omicidio stradale. Il Senato ha infatti detto sì alla fiducia chiesta dal Governo con 149 voti a favore, tre contrari e 15 astenuti. Ora l’omicidio stradale è legge, ma non sono mancate le polemiche. “Contrariamente a quanto crede l’opinione pubblica, la nuova normativa in qualche modo favorisce drogati, ubriachi, pirati della strada che dovevano essere più severamente puniti rispetto a episodi che hanno indignato e sconvolto i cittadini, che vengono invece in qualche modo parificati a qualsiasi automobilista che si ritrovi senza dolo e colpa grave a provocare un incidente stradale, con pene superiori in certi casi a quelle che colpiscono stupratori o rapinatori”, ha detto il senatore di “Idea” Carlo Giovanardi. Continua a leggere



L’omicidio stradale diventa legge oggi? Il Governo ha chiesto il voto di fiducia

Ultimi metri per l’omicidio stradale. Il ministro per le Riforme e i Rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi, ha infatti posto la questione di fiducia sul disegno di legge, già approvato alla Camera. La prima chiama è prevista per oggi pomeriggio alle 17. “Questo governo non si deve vergognare di mettere la fiducia su un provvedimento così importante ma sono orgogliosa di porre la fiducia su un disegno di legge a tutela delle vittime della strada”, ha detto il ministro Maria Elena Boschi rispondendo al senatore Carlo Giovanardi che mentre il ministro poneva la fiducia in Aula al Senato ha gridato: “Vergogna, vergogna”. Continua a leggere