Quattro ore di sciopero per ogni turno di produzione per protestare contro la decisione della Michelin di chiudere entro il 2016 lo stabilimento di Fossano. È questa la decisione presa dai 400 dipendenti italiani del gruppo francese per la produzione di pneumatici che entro il 2010 è intenzionata a tagliare, complessivamente, 578 posti di lavoro nel nostro Paese. E mentre a Fossano, nel cuneese, i dipendenti si apprestano a partecipare alla manifestazione alla quale prenderà parte anche il segretario della Fiom-Cgil, Maurizio Landini, la vicepresidente del Gruppo Pd alla Camera Chiara Gribaudo ha chiesto l’apertura di un tavolo di confronto per scongiurare la chiusura degli stabilimenti della Michelin.
“Vogliamo sapere quali sono i motivi alla base delle scelte dell’azienda: l’Italia è un Paese che offre un futuro per gli investimenti di un’azienda come la Michelin che conosce bene le nostre risorse umane e non solo, dunque ci aspettiamo chiarimenti: lo dobbiamo ai lavoratori e alle comunità locali”, ha affermato Chiara Gribaudo.