Rc auto, giù i prezzi in Lombardia: Mantova la più economica, Pavia la più cara

Negli ultimi mesi il calo dei costi delle polizze auto si è fatto sempre più evidente in Lombardia e, secondo l’osservatorio Rc Auto di facile.it e assicurazione.it, i premi si sono abbassati del 13,9 per cento in un anno; a febbraio 2015 il costo medio per assicurare le automobili in regione è stato di 454,93 euro. Il premio medio dei lombardi rimane al di sotto della media nazionale che, pur essendo scesa del 17,4 per cento negli ultimi dodici mesi, è arrivata a 586,46 euro.
L’analisi focalizzata sulla Lombardia e le sue province può essere approfondita nella versione integrale cliccando qui e proviene da uno studio che ha incrociato i prezzi proposti dalle compagnie assicurative italiane e i preventivi chiesti dagli utenti sul web.
Le differenze tra le dodici province lombarde rimangono evidenti sia per quanto riguarda le cifre richieste per assicurare le auto, sia per i cali dei premi che hanno comunque interessato tutte le aree della regione. La polizza auto più economica a febbraio 2015 è stata quella registrata a Mantova, dove la media è di 418,7 euro. Ben più elevato il premio medio chiesto dalle compagnie assicurative di Pavia, dove servono 488,6 euro. In nessuna delle province quindi, per assicurare un’auto, si supera la soglia dei 500 euro.
Scendendo nel dettaglio dei tre profili “tipo” analizzati dai due portali per la comparazione di tariffe Rc auto, i giovani neopatentati della provincia di Como sono in assoluto i più svantaggiati fra chi è in quattordicesima classe: il loro premio medio qui è pari a 1.158,4 euro; si superano i 1.000 euro anche nelle province di Lodi, Milano e Pavia. A Varese, invece, sono gli automobilisti virtuosi quelli a essere i più penalizzati della regione tra chi guida in prima classe di merito: per loro il premio medio è stato di 273 euro, ben lontano dai 192,5 euro che servono a Sondrio, la provincia meno cara per questo profilo.
Se si quantifica il calo dei prezzi delle polizze auto che, come detto, ha riguardato tutte le dodici province lombarde, nell’arco dell’ultimo anno è stata Sondrio a veder scendere più sensibilmente i premi, con un calo del 17,4 per cento; non meno evidente il calo dei prezzi nella provincia di Mantova dove si è arrivati al -16,9 per cento. A sentire meno la tendenza al ribasso sono state le province di Cremona e Lodi, dove il calo annuale si è fermato rispettivamente al 10,3 e al 10,8 per cento.