L’auto nuova si guarda su internet: crollano le visite dal concessionario

L’auto si compra al concessionario, ma si studia, si ammira, si bilanciano pregi e difetti navigando su internet. Una ricerca di Autoscout24 (con McKinsey & Company), il maggiore sito in Italia per quanto riguarda la compravendita di auto, ha infatti stabilito che il 65 delle persone iniziano a cercare una nuova auto con lo smartphone e il tablet. Le visite ai concessionari si sono invece drasticamente ridotte, da cinque prima dell’acquisto a una sola.
Un altro dettaglio interessante riguarda la competenza: l’automobilista usa il Web per informarsi al meglio prima di procedere all’acquisto, e così succede che arrivati in concessionario “i clienti non sono spesso pienamente soddisfatti del generale livello di conoscenza del dealer relativa alle auto così come alle caratteristiche aggiuntive e ai servizi”, spiega una nota. “I motivi sono soprattutto legati all’incremento delle componenti elettroniche e alla connettività nelle auto, che richiedono una conoscenza più tecnica del personale di vendita, e alla crescente complessità del portafoglio prodotti”, continua il comunicato stampa, evidenziando così un altro ruolo importante della moderna tecnologia nelle automobili; non ce la si può più cavare con quattro parole sulla potenza del motore o sulle gomme.
La ricerca è stata pubblicata in occasione dell’incontro InternetMotors 2014, tutto teso a cercare nuove strategie per la vendita di automobili. Tra le righe si legge però che il Web ha avuto un effetto positivo per i consumatori e gli automobilisti: la Rete ci permette di arrivare più informati e preparati al cospetto del venditore, e questo significa molte cose. Da una parte vendere “come una volta” sarà più difficile ma allo stesso tempo ci sono più probabilità che entrambe le parti finiscano per essere soddisfatte della transazione, anche a lungo termine.