La Formula 1 chiede più sicurezza, il futuro potrebbe essere la Yellow Zone

In Formula 1 la safety car è stata introdotta per aumentare la sicurezza sul circuito in seguito a incidenti. Consente infatti di proseguire con i giri di pista seppure a velocità ridotta e senza la possibilità di sorpassi, evitando così di fermare la corsa. L’incidente di Jules Bianchi ha reso però necessario pensare a qualcosa di nuovo. La Fia e l’intero Circus ne parleranno durante il prossimo Consiglio Mondiale fissato per il 3 dicembre. Il presidente Jean Todt intanto con un’apposita commissione sta valutando l’esperimento effettuato negli ultimi due Gp della Virtual Safety Car. Continua a leggere

Confcommercio: “Il traforo del Mortirolo libererà la Valtellina dall’isolamento”

La proposta di legge per la realizzazione del traforo del Mortirolo presentata dai  senatori Jonny Crosio e Raffaele Volpi apre nuove prospettive per lo sviluppo della Valtellina e della Valcamonica”. Ad affermarlo è il vice presidente di Confcommercio Paolo Uggé secondo il quale l’iniziativa dei due senatori “non può che trovare piena condivisione della Confcommercio anche perché non solo la nuova infrastruttura è indispensabile per l’economia delle due aree ma toglierebbe la Valtellina dal vero e proprio isolamento nella quale si trova. Continua a leggere

Obbligo di catene o pneumatici invernali su queste strade: multe fino a 318 euro

Inizia sabato 15 novembre il periodo che prevede l’obbligo di montare pneumatici invernali, oppure di circolare con catene a bordo, su diverse strade e autostrade di tutta Italia. Capire in che zona è obbligatorio “vestire” la propria auto con gli abiti invernali non è facile. Le ordinanze, infatti, possono essere emanate dalle Autostrade oppure dai diversi proprietari delle strade: Stato, Regioni, Province, Comuni. Come sapere allora se per il viaggio che dobbiamo affrontare siamo obbligati ad avere le catene a bordo o gli pneumatici invernali? Continua a leggere

Rc auto, prezzi in calo in tutta Italia: diminuzioni più significative al Sud

Gli italiana pagano l’assicurazione auto meno del recente passato. I premi sono infatti in calo in tutta Italia, soprattutto al Sud dove storicamente sono più cari. Secondo l’ultimo studio dell’Osservatorio assicurazioni auto di Segugio.it, a livello nazionale l’offerta media del secondo semestre 2014 è già diminuita del 7,3 per cento rispetto al periodo luglio-dicembre 2013. Negli ultimi dodici mesi il premio medio è passato da circa 545 euro a 505. Continua a leggere