Gomme illegali o di scarsa qualità responsabili di quasi mille incidenti stradali

Gli pneumatici sono fondamentali per la sicurezza. E quando si usano gomme di scarsa qualità o, peggio ancora, fuori legge il pericolo è dietro l’angolo. In Gran Bretagna sarebbero circa mille gli incidenti stradali causati proprio dall’utilizzo di pneumatici illegali o difettosi. L’allarme arriva direttamente dal Dipartimento dei Trasporti inglese. I test di sicurezza Mot (simile alla nostra revisione) hanno bocciato più di 2,2 milioni di automobilisti inglesi proprio a causa dello stato degli pneumatici. Ma il problema esiste anche in Italia. Continua a leggere

Un’App non trasforma un automobilista (magari pericoloso) in un autista

Il Disegno di legge delega sulla riforma del Codice della strada è giunto all’esame della Commissione Lavori Pubblici del Senato, compiendo un importante passo in avanti verso una possibile svolta storica per il sistema della mobilità nazionale, per conseguire assetti più efficienti, moderni e competitivi. Il testo all’esame del Senato contiene molti principi condivisibili, ma non mancano lacune e passaggi critici. Tra questi il “capitolo” car pooling, vale a dire l’uso condiviso delle auto private, che rischia, forse inconsapevolmente, di alimentare l’abusivismo nel settore del trasporto persone affidato a tassisti e società di noleggio con conducente, con inevitabili ricadute negative sulla sicurezza stradale. Dove sta l’intoppo? Continua a leggere

Uber si allea con Spotify, sulle auto si ascolterà la musica in streaming preferita

Arriva anche la colonna sonora. Chi sceglie le auto Uber potrà infatti ascoltare la musica preferita durante il viaggio. La società che offre servizi di auto con conducente ha infatto annunciato una partnership con Spotify che entrerà in vigore il prossimo 21 novembre in 10 città di quattro continenti. L’accordo permetterà agli abbonati Spotify che pagano l’abbonamento premium di scegliere le canzoni  preferite e ascoltarle durante i viaggi sulle auto Uber. Continua a leggere

Il futuro dell’auto è a idrogeno: ecco la Toyota Mirai, arriverà in Europa nel 2015

Il suo nome, Mirai, significa futuro. Ma è pensando al presente che è stata creata. Il 15 dicembre, in Giappone, verrà lanciata questa nuova berlina della Toyota, la prima auto alimentata a idrogeno venduta sul mercato. “È solo l’inizio di un’innovazione che va oltre la Prius”, ha detto Mitsuhisa Kato, executive vice president di Toyota, facendo un parallelismo con l’ibrida più venduta al mondo, il simbolo di un’altra scommessa vinta. La nuova tecnologia, ha spiegato Kato, “ci aiuterà a risolvere i problemi ambientali e a portare alla creazione di una società che punta sull’idrogeno”. Continua a leggere