Cresce il traffico merci, ma i volumi precrisi sono lontani: ecco tutti i dati di Confetra

“I volumi del periodo pre-crisi sono ancora lontani”, ma il traffico merci ha comunque registrato “un andamento moderatamente positivo rispetto al 2013”. Lo rileva la nota congiunturale del primo semestre del Centro Studi Confetra (Confederazione trasporti e logistica). “Il principale sostegno continua a provenire dall’interscambio con l’estero, anche se emergono prime indicazioni di miglioramento della domanda interna”, si legge nella nota. E veniamo ai dati.

Secondo Confetra, l’autotrasporto su strada segna valori positivi sia in termini di traffico (+1,1 per cento per il comparto nazionale e +1,9 per cento per quello internazionale) sia in termini di fatturato (+0,9 per cento per l’autotrasporto nazionale e +1,7 per cento per l’autotrasporto internazionale). Andamento analogo per i corrieri nazionali (+1,9 per cento volumi traffico e +1,8 per cento volumi fatturato). Sul fronte delle spedizioni internazionali, a una “significativa ripresa dei traffici (+1,1 per cento spedizioni stradali; +4,1 per cento spedizioni aeree; +3,8 per cento spedizioni marittime) corrisponde un aumento del fatturato in misura percentuale inferiore”. Nel trasporto marittimo, spiega sempre Confetra, il risultato migliore è stato registrato nei Ro-Ro (+5,8 per cento) trainato dalla significativa crescita nei porti di Livorno, di Catania e di Brindisi. Positivo anche l’andamento del trasporto container nei porti di destinazione finale (+2,2 per cento) “sorretto dalle ottime performance del porto di Genova (+6,8 per cento)”. Si conferma, evidenzia l’analisi, la crescita nel cargo aereo (+6,8 per cento), dovuta ai buoni risultati dello scalo di Milano Malpensa (+12,3 per cento) e degli scali minori di Venezia (+7,7 per cento) e Bologna (+2,4 per cento). Dopo sette anni di cali ininterrotti, inoltre, nel primo semestre del 2014 il traffico ferroviario è cresciuto dell’1,2 per cento: a fronte di una diminuzione del -1,1 per cento di Trenitalia, le altre compagnie hanno fatto registrare un aumento del +7,2 per cento che determina una conseguente crescita della loro quota di mercato dal 35 al 37 per cento. Anche in questo caso, l’andamento positivo deriva da un incremento del traffico internazionale. Il settore con i migliori risultati resta quello degli express courier (consegne +3,2 per cento, fatturato +3,0 per cento).