Rapinavano i Tir e sequestravano gli autisti, sgominata una banda in Puglia

Utilizzavano tecniche ed equipaggiamenti militari per rapinare Tir, a volte sequestrando e picchiando gli autisti. Ma ora la banda ha smesso di seminare il terrore. Nel fine settimana, i carabinieri del comitato provinciale di Bari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Trani su richiesta della locale Procura a carico dei componenti dell’organizzazione. Nell’operazione sono stati impiegati un centinaio di militari e due elicotteri. 

La banda utilizzava armi e auto super veloci dotate di una blindatura in acciaio per resistere a eventuali conflitti a fuoco con le forze dell’ordine. I mezzi pesanti venivano affiancati dal commando su autostrade e strade statali del nord barese e costretti ad accostare sotto la minaccia delle armi.  L’autista, spiegano i carabinieri in un comunicato stampa, veniva sequestrato e spesso picchiato per poi essere rilasciato in aperta campagna, mentre i Tir scomparivano nel nulla con il loro prezioso carico. Scoperta anche la base operativa della banda in un insospettabile condominio, dove venivano nascoste le auto con targa di copertura, con le quali venivano fatte le rapine. La banda colpiva indiscriminatamente qualsiasi Tir, dal quelli carichi di gasolio, a quelli che trasportavano olio alimentare, mandorle, pesce surgelato e altro. Le indagini hanno permesso di recuperare diversi mezzi pesanti rapinati, trovati in un deposito della banda nelle campagne di Trani. Per tutti l’accusa è associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine a mano armata con sequestro di persone, ricettazione e riciclaggio.