Autotrasporto, i prossimi problemi da risolvere sono cabotaggio e distacco

“Un passo importante è stato compiuto durante l’incontro di oggi con il ministro ai Trasporti Maurizio  Lupi e il sottosegretario Rocco Girlanda, nel corso del quale i rappresentanti del Governo hanno confermato che il confronto proseguirà nel solco segnato dal protocollo sottoscritto il 28 novembre scorso, con la tempistica in esso stabilita. Come ha ricordato il ministro Lupi, il protocollo è l’unica strada per proseguire il dialogo, che deve essere necessariamente ispirato da realismo, serietà e senso di responsabilità da parte di tutti, per dare al settore le certezze che servono al suo rilancio. In tale contesto, sono state ricordate le parti del protocollo di prossima concretizzazione, in quanto collegate all’imminente approvazione della legge di stabilità per il 2014, ed è stato fornito un aggiornamento su altre questioni altrettanto qualificanti, quali il contrasto al cabotaggio abusivo e all’uso distorto del distacco transnazionale. Il ministro ha inoltre ringraziato le associazioni firmatarie del protocollo per aver dimostrato forte senso di responsabilità, evitando che le proteste dell’ultima settimana coinvolgessero le imprese di autotrasporto”. E’ questo il contenuto del comunicato diffuso dai responsabili di Unatras e Anita al termine dell’incontro avvenuto fra le associazioni di categoria e i rappresentanti del governo, programmato nei giorni scorsi proprio per proseguire quel dialogo che all’inizio di dicembre ha spinto le principali associazioni dell’autotrasporto a cancellare lo sciopero di 5 giorni proclamato in un primo tempo e attuato solo da pochi esponenti di sigle minori.