Forza Nuova aderisce allo sciopero. Russo: “E questi sarebbero autotrasportatori?”

“Forza Nuova aderirà alla protesta dei lavoratori italiani che inizierà la notte dell’8 dicembre e si protrarrà attraverso una serie di manifestazioni e di blocchi in tutta Italia”. A dare la conferma che dietro quella che è già stata battezzata, con scelta poco tranquillizzante,  la “rivoluzione del 9 dicembre” ci sarà anche l’estrema destra è stato lo stesso segretario nazionale di Forza Nuova, Roberto Fiore, sottolineando che si tratterà di una protesta “che esploderà con la sua veemenza interclassista, sociale, per la difesa della ricchezza, delle libertà e della dignità del popolo italiano, nello stesso momento in cui con incredibile noncuranza e cinismo, il Governo programma aumenti di tasse, benzina ed Imu. Sulla scia di ciò che avvenne due anni fa in Sicilia e in tutto il centro sud”, ha detto sempre Fiore, “autotrasportatori, agricoltori, commercianti, imprenditori e disoccupati scenderanno di nuovo in piazza con le loro specifiche rivendicazioni e con alcune richieste fondamentali che saranno il comune denominatore di questa lotta: la sovranità monetaria, l’eliminazione delle accise sulla benzina e il blocco delle provvedimenti esecutivi di Equitalia”. “Premesso  che solo una minuscola fetta del mondo dell’autotrasporto, che fa capo ad associazioni minori e in qualche caso semisconosciute, ha aderito alla protesta e che probabilmente lunedì vedremo in strada a protestare prevalentemente  dei “falsi autotrasportatori”, la scesa in campo di Forza Nuova dimostra chi ci sia realmente dietro questa manifestazione”, ha commentato Pasquale Russo, segretario nazionale di Fai Conftrasporto. “Questa è una manifestazione politica che non ha nulla che fare con decine di migliaia di lavoratori dell’autotrasporto che proseguiranno regolarmente nel proprio lavoro. Vista la bruttissima piega che la vicenda ha preso, mi auguro solo che a nessuno di coloro che vorrà esercitare il proprio diritto a lavorare venga impedito di farlo, magari usando le maniere forti come purtroppo già accaduto in passato, a opera di delinquenti “travestiti” da autotrasportatori”.